L’aeroporto di Dublino: centro nevralgico in cui ogni giorno si incontrano e si scontrano vite
Milioni di persone attraversano le sale dell’aeroporto di Dublino e prendono i collegamenti per la città per le più svariate ragioni: per una vacanza, per ragioni di lavoro, per tornare a casa propria. Le loro storie di volo si incrociano ogni giorno all’aeroporto di Dublino. I motivi del viaggio, le paure, gioie e dolori di una vita, aspettative, impegni importanti, spensieratezza: sentimenti, tante vicende e tante persone di culture diverse che si incontrano ogni giorno in aereo. A volte fanno conoscenza, altre volte non si guardano neppure. Un velivolo è una piccola città, composta da passeggeri con abitudini diverse, provenienti dai più disparati ambienti. Da qui scaturiscono storie avvincenti, oppure fatti divertenti, come quelli raccontati dagli assistenti di volo, che servono i passeggeri.
Un aeroporto, in fondo, è anche un contenitore di storie provenienti da tutto il mondo, e chi ha un occhio curioso può ben immaginarsi le origini delle persone che incontrano. Fin dall’imbarco è curioso vedere come ogni persona abbia un proprio modo di entrare nel velivolo. Solo guardando come i passeggeri sono vestiti, si pensa a chi possano essere, la loro professione, il loro carattere. Queste storie si possono incrociare in aereo, davanti a un gate oppure davanti al tavolo da biliardo presente all’interno dell’Oak Cafè Bar: il modo perfetto per passare il tempo prima passare i controlli di sicurezza.
Un aeroporto è, inoltre, un luogo dove possono accadere numerosi fatti insoliti: quello di Dublino non può essere da meno. Questo lo vedono soprattutto gli addetti al deposito oggetti smarriti, che una volta si sono ritrovati addirittura una lapide in pietra ed altre bizzarre “dimenticanze” dei passeggeri.
Anche gli addetti alla sicurezza ne vedono delle belle: qualche anno fa attraverso i raggi-X è passato un bagaglio a mano contenente…un chichuahua! Il possessore della valigia ha ammesso di volerlo regalare a destinazione, esimendosi però dal rispetto della normativa relativa alla quarantena per gli animali importati (il volo del passeggero proveniva dalla Bulgaria)
Mancare da casa da molto alle volte può risultare faticoso, soprattutto se la propria meta è un paese sfornito dei cibi che più amiamo. Ma a al ritorno, avere la propria pietanza preferita ad attenderti al tuo arrivo è sicuramente un piacere immenso. Per questo alcune ragazze, di ritorno da un lungo viaggio in Sud America, si sono fatte consegnare ben 8 pizze direttamente all’uscita dell’aeroporto dalla loro catena preferita: calde, confortevoli e pronte a dar loro il benvenuto.
