Grande successo al Marmomacc 2016 – tavolo Pedra di Massimo Iosa Ghini per LDM Italia – Grassi Pietre
L’originale creazione dell’architetto e designer bolognese rappresenta la sintesi stilistica di Laboratorio del Marmo all’Italian Stone Theatre (pad. 1 Marmomacc 2016) dove sono state presentate le tecnologie e le sperimentazioni litiche d’eccellenza italiane.
“Un tavolo, centro focale dell’arredamento domestico, dalle linee armoniche e futuristiche, con un piano che sembra sospeso fra due archi di grande raffinatezza stilistica”. Così Francesco Grassi descrive, con molta soddisfazione e orgoglio, la creazione realizzata su progetto dell’architetto e design italiano Massimo Iosa Ghini che ha rappresentato lo stile e l’innovatività di LDM Italia (Laboratorio del Marmo) a The Italian Stone Theatre, il prestigioso padiglione 1 nel quale, a Marmomacc 2016, l’eccellenza delle tecnologie e delle sperimentazioni litiche Made in Italy troveranno la loro massima espressione stilistica.
“Abbiamo l’onore di un lungo elenco di collaborazioni con architetti e designer di prestigio internazionale” dichiara Francesco Grassi, amministratore delegato di Grassi Pietre l’azienda titolare del marchio LDM Italia. “E, dopo le recenti collaborazioni con Aires Mateus e Cino Zucchi, che ci hanno dato i loro preziosi contributi per i precedenti Marmomacc – continua Grassi – per la 51° edizione ci siamo affidati alla creatività di Massimo Iosa Ghini, altro nome centrale del design internazionale. Il risultato è un elemento che valorizza in modo straordinario le proprietà della Pietra di Vicenza, la sua affascinante matericità, perfettamente congiunta ad un’eleganza semplice e di grande consistenza”.
Elementi che hanno risposto pienamente al senso di New Marble Generation, l’esposizione curata da Raffaele Galiotto e Vincenzo Pavan per The Italian Stone Theatre, all’interno della quale, nel Padiglione 1, è stato esposto il tavolo di LDM progettato da Massimo Iosa Ghini.
“Trasformare i materiali lapidei in artefatti complessi sotto il profilo tecnico e formale, replicabili industrialmente e commercialmente appetibili, affinché possano diventare dei prodotti di successo usciti dalla creatività dei grandi designer italiani: questo è l’obiettivo di New Marble Generation. Con questa bellissima realizzazione di Massimo Iosa Ghini per LDM Italia crediamo di essere riusciti a rispondere pienamente allo spirito e all’indirizzo della mostra” conclude Francesco Grassi.
Ricordiamo che Massimo Iosa Ghini, nato a Bologna nel 1959 e laureatosi al Politecnico di Milano, è uno dei più attivi rappresentanti delle avanguardie del design italiano. Creatore del gruppo Bolidismo è anche un membro del gruppo Memphis con Ettore Sottsass. Le sue realizzazioni, nel design, nella progettazione di architetture commerciali e museali e di tanti altri elementi gli sono valse importanti menzioni e riconoscimenti come il Compasso d’Oro ADI, il Good Design Award del Chicago Athenaeum, il Red Dot Award e l’iF Product Design Award, Germania, il Roscoe Award negli U.S.A., il premio IAI AWARD Green Design Global Award e l’IAI Awards, Shanghai, China.
Nel 2013 la Triennale di Milano gli ha dedicato un’antologica in onore dei suoi trent’anni di carriera professionale.
Nel 2015 un suo retail concept, KIKO MILANO, ha vinto nella categoria BEST RETAIL GLOBAL EXPANSION al MAPIC 2014.
Il 25 aprile 2015, la Fondazione Marconi ed il Marconi Institute for Creativity gli hanno conferito il Premio Marconi per la Creatività come riconoscimento per le sue capacità ideative.
foto credits Riccardo Centofante
