Dall’ Università di Yantai, in Cina, provincia dello Shandong a Cagliari per insegnare alle donne a non subire la violenza, ma a dominare le situazioni di pericolo. Partono sabato 22 ottobre a Cagliari i corsi di difesa personale femminile, gratuiti.
A seguire le allieve sarà un team formato da una super esperta di arti marziali cinesi, Cheng Wenyan, pluricampionessa di wushu moderno e taijiquan, docente dell’Università di Yantai.
La Maestra é in Sardegna per alcuni stage di approfondimento in programma nelle palestre di Selargius, Oristano e Valledoria. A Cagliari lavorerà fianco a fianco con il Maestro Giancarlo Manca, Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Kung Fu e con altri istruttori Federali formati nella difesa personale con il sistema della Polizia Cinese CFK. Il metodo si basa sul combattimento a mani nude e armi. La sede dei corsi, in programma per tre mesi il sabato dalle 17 alle 18 è l’Accademia di Culture Orientali di via Biasi. L’iniziativa, sotto l’egida della Federazione Italiana Wushu Kung Fu gode del patrocinio del Comitato Regionale del Coni Sardegna.
“Rivolto a donne senza limiti di età si pone l’obbiettivo di dare alle allieve gli strumenti tecnici e psicologici per trasmettere sicurezza interiore, migliorare la capacità di gestire situazioni di pericolo, in strada o tra le mura domestiche – spiega Giancarlo Manca – perché da vittime di aggressioni possano passare al contrattacco e non farsi cogliere impreparate in caso di attacchi fisici, scippi, stalking. Possano sentirsi libere di passeggiare per strada o al parco senza timore di essere aggredite, difendere la propria incolumità e dissuadere i male intenzionati. Senza però generare altra violenza”. All’attività in palestra saranno affiancate lezioni specifiche di psicologia curate da Massimo Migoni, psicoterapeuta, che si soffermerà in particolare sul comportamento reattivo in situazioni di rischio reale.
