E’ una delle rare circostanze in cui un gruppo di ladri ben organizzato, con volto travisato e inquadrati da telecamere di videosorveglianza, sorpresi in procinto di fare un furto, vengono finalmente scovati ed identificati. Questo è quanto accaduto nel territorio di Cotronei, nel quale i militari della Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Petilia Policastro ed i Militari della Stazione di Cotronei, hanno lavorato in perfetta sinergia grazie all’attività preventiva svolta dalle pattuglie ed all’attività d’indagine svolta dalla locale Stazione Carabinieri. E’ così che i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione dell’attività investigativa sviluppata dal Comandante di Stazione, Maresciallo Capo Francesco VOZZA, sono riusciti ad identificare e deferire tre giovani crotonesi, rispettivamente di 23, 20 e 19 anni. I tre, uno dei quali gravato da numerosi precedenti anche specifici, nella notte dello scorso 11 ottobre si erano avvicinati alla porta d’ingresso di un bar di quel comune ed anno effettuato alcuni tentativi di scasso per accedere all’interno dell’esercizio. I malviventi avevano quasi portato a segno il loro intento criminoso, ma quando uno di loro si è accorto del sopraggiungere della pattuglia, i tre DESISTEVANO DAL perseguire il loro intento criminoso e si allontanavano dal luogo del delitto. La pattuglia, però, non trascurando la presenza dei ragazzi nel centro cittadino in circostanze di tempo e di luogo non giustificate, li identificavano senza, però, notare nulla di anomalo, salvo mantenere fermo il sospetto che qualcosa non andasse. Nella giornata successiva, attraverso uno scambio info-operativo tra il militari del NORM e i militari della Stazione di Cotronei ed attraverso i riscontri investigativi emersi dall’acquisizione dei filmati di videosorveglianza della zona, si è avuta la possibilità di identificare i tre, sicuramente non nuovi a tale condotta criminosa e probabilmente autori di altre “aggressioni” nei confronti dei commercianti del crotonese. Per i tre sarà richiesta l’emanazione di un’idonea misura cautelare e l’irrogazione di una severa misura di prevenzione
