Il mal tempo può influire negativamente sulla salute, facendo percepire più distintamente i dolori, come per esempio quelli articolari
Le condizioni climatiche avverse possono acuire i dolori muscolari, articolari e cronici. La saggezza del passato viene ora confermata da una ricerca scientifica. Esiste, realmente, un collegamento fra il tempo cattivo e le condizioni di salute.
La ricerca scientifica
Esiste una corrispondenza fra il tempo cattivo e le condizioni di salute, in particolare con i dolori. Uno studio svolto presso l’Università di Manchester ha dimostrato che quando le condizioni climatiche peggiorano i dolori si fanno più intensi. L’indagine, che ha coinvolto 9mila persone, è stata condotta registrando le condizioni meteorologiche e di salute ed effettuando delle comparazioni. I dati rivelano che quando il tempo cambia, diventa nuvolo oppure piovoso, i dolori diventano più forti
La ricerca britannica ha dimostrato che il dolore può avere intensità differenti che, in parte, sono legate al clima. Lo stato di salute peggiora non solo quando piove ma anche nei momenti che precedono il mal tempo. Si tratta di una scoperta molto importante per fornire un aiuto concreto per coloro che devono convivere col dolore cronico e per i meteoropatici. Entrambe le condizioni sono particolarmente debilitanti, peggiorano le condizioni di vita ed hanno forti ripercussioni per i servizi sanitari nazionali e il mondo del lavoro.
Il cattivo tempo è deleterio anche per coloro che soffrono di dolore cronico, una patologia molto diffusa ed invalidante.
Il dolore cronico
Il dolore cronico, a differenza dall’acuto, si protrae nel tempo e influisce negativamente sull’equilibrio psicologico. E’ una situazione invalidante che può rendere difficile svolgere le attività quotidiane.
Il dolore cronico si presenta costantemente e crea un grave danno non soltanto per il paziente ma anche per i familiari che devono affrontare una situazione di grande sofferenza che mina, profondamente, gli equilibri.
Il dolore cronico, che riguarda persone di tutte le età, può essere determinato da una pluralità di cause, come per esempio i tumori e le patologie articolari. Il dolore cronico è considerato, a tutti gli effetti, una patologia grave e può essere curata con dei trattamenti farmacologici specifici e soggettivi ma anche rivolgendosi a dei centri specializzati.
Nel nostro Paese, per attirare l’attenzione sulla condizione di coloro che soffrono di dolore cronico è stata istituita, per volontà della Fondazione Isal, una giornata ad hoc.
L’obiettivo è creare un polo internazionale dove poter dare assistenza e studiare il dolore cronico.