Filo di Scozia: L’intimo dell’anno

È senza dubbio il tessuto must dell’anno che conta di mantenere la fascia di migliore anche per il prossimo anno, il 2017. Perché ha caratteristiche che coniugano non soltanto la qualità ma anche la comodità. È il filo di Scozia che ha conquistato anche l’uomo: l’intimo maschile è da qualche tempo a questa parte, rigorosamente in filo di Scozia. I motivi sono diversi.
Sicuramente il primo e più importante è che si tratta di un tessuto che garantisce affidabilità nei lavaggi e durata nel tempo. Ottenuto da filati lavorati che poi assumono le sembianze della seta – specie al tatto – il filo di Scozia ha saputo conquistare tutti, al primo tocco. Perché accarezzare una maglia intima in filo di Scozia dona una sensazione di benessere e serenità. L’aspetto che poi non deve essere dimenticato è l’affidabilità dei tessuti durante i lavaggi e nel post lavaggio, quando si ha a che fare con la stiratura.
Calze, slip, boxer e maglie in filo di Scozia possono essere sottoposte a lavaggi a mano ma anche in lavatrice e possono essere messi in lavatrice – tra i bianchi se hanno un colore candido o tra i colorati se sono a fantasia o di tonalità diverse – ed essere sottoposti a lavaggi fino a sessanta gradi. I capi in filo di Scozia superano benissimo anche il passaggio in asciugatrice se non si preferisce stenderli a stendibiancheria o appenderli a fili per il bucato. Stirarli prima di riporli nei cassetti è poi una scelta perché i capi in filo di Scozia distendono le loro fibre anche solo con un gesto deciso delle mani.
La scelta del filo di Scozia per l’intimo maschile opta essenzialmente per tagli classici: si va dalla canottiera a bretella sottile alla spalla larga, senza tralasciare quella più classica a maniche corte con scollo a V oppure paricollo. Quest’ultima può anche essere utilizzata come capo moda da indossare sotto i maglioni – in cotone e in lana – come t shirt di tendenza. È infatti utile per tutte le stagioni. Perché il filo di Scozia consente la traspirazione della pelle ed evita che i cattivi odori possano essere avvertiti.
Le fibre di cotone coccolano la pelle ed è anche per questo che il filo di Scozia è preferito ad altre tipologie di tessuti per la realizzazione di capi destinati all’underwear. Canottiere, maglie, slip e boxer per esempio sono a prova di allergie: il cotone infatti e ipoallergenico e non sviluppa acari anche se è conservato e non utilizzato per un lungo periodo di tempo.
Il filo di Scozia resta un ottimo alleato per la cura della persona e per l’underwear maschile. Il filo di Scozia si coniuga anche con la moda e la comodità. Perché sposa tagli variegati per boxer, slip e canottiere che vengono scelti in base alle diverse esigenze di chi li indossa. Se per esempio, l’uomo gradisce i boxer il filo di Scozia oltra a garantire traspirazione, regala una carezza al corpo perché non stringe. Lo stesso vale per le canottiere che adottano una texture che dona morbidezza ed elasticità adatta a ogni tipo di esigenza. Con caratteristiche così, è semplice intuire che il filo di Scozia dominerà ancora per molte stagioni.