Influenza, cosa mangiare
Per contrastare l’influenza, che ha già raggiunto il suo picco, è importante seguire un’alimentazione sana e variata
L’influenza dell’inverno 2016 2017 è considerata dagli esperti più aggressiva, in particolare nei confronti di coloro che appartengono alle fasce più deboli, come i bambini. L’influenza si può tenere lontana o affrontare meglio mangiando in modo regolare e variato.
Influenza ed alimentazione
L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale non soltanto per evitare l’influenza di stagione ma anche per combatterla più velocemente e meglio. Consumare cibi di stagione, assicurarsi la giusta idratazione ed usare erbe e spezie sono consigli pratici e naturali che possono essere seguiti da tutti.
Non bisogna dimenticare che per evitare l’influenza di stagione è disponibile il vaccino che viene somministrato gratuitamente ad alcuni soggetti, come i più piccoli e le persone con più di 65 anni. Se l’influenza si protrae nel tempo o è associata ad altri sintomi, come difficoltà respiratorie, è fondamentale rivolgersi al proprio medico.
Le difese immunitarie possono essere stimolate da una dieta sana che garantisca l’apporto di vitamine, oligoelementi, sali minerali ed antiossidanti. Un regime dietetico eccessivamente povero o restrittivo indebolisce l’organismo e, di conseguenza, rende maggiormente esposti all’azione dei virus.
Per assicurarsi una risposta immunitaria efficiente è importante scegliere alimenti di stagione, come i carciofi, le zucche e i cavolfiori, preferibilmente nazionali perché più freschi e genuini.
Influenza, cosa mangiare
Per contrastare l’insorgenza dell’influenza è importante consumare cibi freschi e di stagione. Durante l’inverno si trovano cardi, topinambur, bietole e finocchi ma anche zucche e broccoli. La grande famiglia dei cavoli, che comprende anche il cappuccio e la verza, sono preziosi per il loro contenuto di sali minerali, come lo zolfo e zinco, e per la loro azione protettrice nei confronti di molte patologie. Per affrontare l’influenza di stagione sono importanti gli agrumi, come arance e pompelmi, che apportano sali minerali e vitamina C che si trova anche nei kiwi.
Hanno una funzione lievemente antibatterica le cipolle e l’aglio che dovrebbero essere mangiati, soprattutto, crudi; altrettanto valido è lo zenzero che svolge anche un’azione antinfiammatoria e può essere impiegato per lenire mal di gola e raffreddore.
L’alimentazione per evitare l’influenza di stagione o per superarla prima comprende carne, pesce e latticini che assicurano il benessere della flora batterica. Un aiuto arriva dai cereali, in particolare integrali, e dai legumi che apportano fibre e sali minerali. Per condire è meglio ricorrere all’olio extra vergine d’oliva, ricco di vitamine, come la E, e micronutrienti.