Mediterranews

Genova, grande successo per la collettiva QuartoArte

wp_20170109_11_16_38_proUna mostra di grande interesse è visitabile ancora, fino a domenica, a Palazzo Ducale a Genova. Si tratta di “QuartoArte” un evento ospitato nella prestigiosa Sala Liguria di Palazzo Ducale che mette in esposizione opere dei più importanti artisti liguri. La collettiva, che sta avendo un notevole successo di pubblico e di critica, è stata organizzata dall’ I.M.F.I. (Istituto per le Materie e le Forme Inconsapevoli) l’Associazione di Volontariato (O.N.L.U.S.) nata nel 1988, per dare vita ad attività di arteterapia. E questa mostra, che presenta 50 artisti di assoluto valore e merita davvero una visita da parte degli appassionati d’arte, non solo liguri, rientra pienamente negli scopi che si era prefissata l’ associazione fin dalla sua nascita: “Compito istituzionale dell’I.M.F.I.- ci hanno infatti spiegato gli organizzatori- resta la promozione, la divulgazione e la ricerca delle creatività espressive: pittura, disegno, scultura, scrittura, teatro, musica, audiovisivi, etc. Questo attraverso l’incontro tra tecniche e culture diverse atte a favorire le reciproche conoscenze da cui derivino ulteriori scambi ed arricchimenti per una migliore integrazione sociale delle diversità esistenti”.

Dal 1992 l’I.M.F.I. ha istituito il Museattivo delle Forme Inconsapevoli (presso l’ex ospedale psichiatrico di Quarto) in cui sono raccolte centinaia di opere provenienti da vari ateliers di attività espressive e da artisti che hanno voluto riconoscere il merito delle iniziative proposte e dove si svolgono anche attività espositive temporanee di espressività emergenti. Alla scomparsa dell’artista Claudio Costa, già presidente dell’I.M.F.I., dal 1995 il museo-attivo è stato denominato Museattivo Claudio Costa.

Nella collettiva a palazzo Ducale sono esposte opere di Alfieri, Arena, Bastia, Bernocco, Bocchieri, Boero, Bove, Cafiero, Caminati, Careggio, Carrozzini, Colombara, Costa, Degli Abbati, Dellepiane, De Luca, Di Giusto, Fareri, Fedi, Fieschi, Galletta, Gialdini, Grandi, Grondona, Levo Rosenberg, Locci, Luzzati, Marcenaro, Merello, Mesciulam, Millefiore, Moronti, Oberto, Olivari, Oliveri, Palerma, Pastura, Pretolani, Raggio, Repetto, Rigon, Rossini, Serra, Sirotti, Spalluto, Sturla, Tola, Traverso, Trotta, Viel e Vitone. La mostra, che è stata realizzata con la collaborazione della Fondazione Genova Palazzo Ducale, Quarto Pianeta, Comune di Genova, Regione Liguria, Iren, Municipio di Genova Levante, Archivio Claudio Costa, Conservatorio Niccolò Paganini ed Associazione Centro Sociale Quarto, è visitabile, ingresso libero, dalle 9 alle 19, fino a venerdì e dalle 10 e 30 alle 18 e 30, fino a domenica. Per avere maggiori informazioni sull’ evento e sulle iniziative del sodalizio è possibile telefonare ai numeri 3397228865 e 3473897010 oppure consultare il sito www.imfi-ge.org oppure scrivere all’ indirizzo di posta elettronica imfi@hotmail.it

CLAUDIO ALMANZI

Exit mobile version