Essere ottimisti permette di vivere meglio e più a lungo, soprattutto se si è donne
Il buon umore allontana le malattie e migliora le aspettative di vita, in particolare delle donne. Sorridere e vedere positivo combatte molte patologie, come quelle a carico dell’apparato cardiovascolare.
Il buon umore e le donne
Secondo uno studio condotto negli Usa, l’ottimismo è sinonimo di longevità e di benessere. I ricercatori, che si sono concentrati su 70mila donne, hanno studiato i dati elaborati dal Nurses’health study per il periodo di tempo compreso fra il 204 ed il 2012. L’indagine rivela che le donne con una visione positiva riducevano del 38% il rischio di morire a causa di malattie cardiache e del 52% per infezioni. Dai dati risulta che l’ottimismo, fra le donne, abbassa del 16% le possibilità di andare incontro ad un decesso dovuto dal cancro. Le percentuali di morire per un ictus decresce del 39% e del 38% di perdere la vita a causa di una malattia respiratoria.
Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica American journal of epidemiology, rivela che esiste un collegamento fra il modo di affrontare la vita e la longevità. Essere positivi ed ottimisti, soprattutto per il genere femminile, può contribuire ad tenere lontane numerose patologie, anche gravi.
Il buon umore e la salute
Il buon umore e la capacità di vedere il lato positivo della vita può influenzare lo stato di salute. Riuscire ad affrontare le difficoltà quotidiane col sorriso potrebbe non soltanto allungare le speranze di vita ma anche rinforzare il sistema immunitario. Un’indagine condotta presso l’Università dell’Illinois, negli Usa, dimostra che l’ottimismo influisce positivamente sulla salute del cuore. I dati, elaborati facendo riferimento non soltanto al tono dell’umore ma anche al movimento e al peso corporeo, dimostrano che vedere rosa è meglio, anche per la salute. I ricercatori hanno evidenziato che fra gli ottimisti i livelli di colesterolo e glicemia sono migliori e hanno meno possibilità di sviluppare delle patologie cardiovascolari.
Il buon umore permette di avere migliori rapporti interpersonali e di ottenere un benessere psicofisico ottimale. Inoltre, per le donne essere di buon umore può contrastare l’osteoporosi. Un’indagine scientifica svolta in Finlandia dimostra che la densità ossea diminuisce maggiormente fra le pazienti che non sono soddisfatte della loro vita privata.
L’osteoporosi, che si manifesta soprattutto dopo la menopausa, è più aggressiva fa le donne insoddisfatte, dimostrando che il modo di vedere la vita può influenzare lo stato di salute.
