Cibo rosso, il più attraente
Il nostro cervello percepisce gli alimenti più o meno golosi ed interessanti in base al loro colore
L’aspetto degli alimenti e, in particolare, il loro colore è in grado di attirare la nostra attenzione. Alcune tonalità, come il rosso, vengono percepite come più nutrienti e appetibili di altre, come per esempio il verde.
Il cibo rosso è il più attraente
Una ricerca scientifica, svolta a Trieste presso la Scuola internazionale superiore di studi avanzati, dimostra che il colore del cibo stimola, in maniera differente, il nostro intelletto. Lo studio, che ha coinvolto 68 persone, si è svolto mostrando circa 800 immagini di alimenti non processati, ossia crudi e non alterati dalla presenza di altri ingredienti, come per esempio grassi e condimenti. I dati hanno dimostrato che, a livello inconscio, gli alimenti di colore verde sono percepiti come meno piacevoli ed interessanti rispetto a quelli rossi. Il rosso stimola il cervello che lo associa ad una maggiore quantità di calorie e di nutrienti mentre il verde è sinonimo di un quadro nutrizionale meno ricco. L’indagine italiana svela che il potere dei colori degli alimenti rimane simile anche in seguito alla cottura. Il rosso stimola i nostri sensi sempre e non soltanto per cibo crudo.
La spiegazione potrebbe risalire alle prime fasi dell’evoluzione umana, quando era necessario individuare facilmente non soltanto gli alimenti commestibili ma anche più nutrienti. Ecco perché, il nostro cervello sarebbe particolarmente attratto dai cibi rossi, come per esempio la frutta.
L’alimentazione a colori
Un’alimentazione corretta e sana può tenere lontane molte patologie, come il diabete alimentare e l’obesità. Per preservare la salute è utile variare i cibi nel corso della settimana, in modo da assicurarsi tutti i nutrienti indispensabili. Ogni giorno è bene consumare cinque porzioni di frutta e verdura di colori differenti, rispettando però la stagionalità. La natura mette a disposizione una grande quantità di alimenti colorati in tutte le stagioni, inverno compreso. Durante la stagione fredda si trovano gli agrumi, i cachi, i meloni invernali, le mele ma anche il radicchio, i cavoli e le bietole. D’estate sono disponibili i pomodori, i peperoni, le pesche, le angurie, le albicocche e tanto altro.
Per seguire un’alimentazione variegata, si può introdurre la frutta a colazione, anche abbinata con latte, yogurt e cereali. La verdura può trasformarsi in un ottimo spuntino spezza fame di metà mattina o del pomeriggio. Inoltre, frutta e verdura si possono essere alla base di golosi centrifugati da sorseggiare durante la giornata o a merenda.