8 marzo in edicola “Sardegna al femminile, Storie di donne speciali Vol.II”
Da tre anni raccontiamo le figure femminili del passato e dell’oggi, scopriamo e riscopriamo le tradizioni della nostra terra, aiutiamo il popolo sardo a tenere viva la propria identità. Ed è per la nostra Sardegna e per le donne che hanno scritto la sua storia, che quest’anno, in collaborazione con L’Unione Sarda, l’8 marzo torneremo nelle edicole sarde con il secondo volume di Sardegna al femminile, Storie di donne speciali.
Un secondo libro che trae ispirazione dal primo volume – con oltre 7000 copie vendute. Una coedizione tra il nostro giornale e il quotidianoL’Unione Sarda che sarà reperibile in ogni edicola della Sardegna in allegato con il giornale. Grazie alla prima testata sarda entreremo nelle vostre case per rispondere finalmente alla costante e attenta richiesta sulla varietà di storie proposte dalla nostra rubrica del “Chi siamo”, fondendole in un’unica armonia di 33 profili.
I 33 profili di donne, presenti nel libro, sono accomunate dell’efficacia eversiva delle lotte domestiche unita alla forza espressiva dell’impegno sociale. Il libro copre l’arco temporale di un millennio: dal Medioevo della giudicessa Elena di Lacon si giunge fino ai giorni nostri con il ricordo della studiosa identitaria Nereide Rudas. Non mancano le curiosità storiche sulla prima laureata in medicina in Sardegna, Paola Satta, come pure è offerto un profilo del tutto inedito di Grazia Deledda. Non sono trascurate star mondiali dello spettacolo come Carmen Melis e Giusta Manca di Villahermosa ed energiche figure di fede come la prima beata sarda Maria Gabriella Sagheddu e la suora antinazista Giuseppina.
Per avere certezza di portare a casa un pezzo della nostra storia vi suggeriamo di prenotare Sardegna al femminile, Storie di donne speciali Vol. II nella vostra edicola di fiducia, dove potrete ordinare anche il Volume I, pubblicato lo scorso anno.
In occasione dell’8 marzo, il giorno della Festa della donna, regalatevi e regalate la storia delle donne sarde testimonzas de su tempu!