Sedia a rotelle rubata ad un disabile, la denuncia e il ritrovamento diventano social
Su Twitter una pagina per segnalare la ‘scomparsa’ della propria due ruote. Un 33enne svizzero, nato senza braccia e gambe, è incappato in una brutta disavventura, domenica, a Lione (F). Ma la storia si è conclusa bene con il ritrovamento
Si parla a più riprese di come i social network abbiamo in diversi modi cambiato la nostra vita, in alcuni casi migliorandola, in altri peggiorandola e isolandoci dal mondo. Oggi però vogliamo segnalarvi l’esperienza di una domenica intensa, quella appena trascorsa, in Francia. Tutti gli occhi erano puntati sui due candidati che sarebbero passati al secondo turno delle presidenziali. Gil Meyland, 33enne di Yverdon, era invece in visita presso un amico a Lione. La sua è stata però una domenica di angoscia e rabbia. Focomelico (nato senza braccia e gambe), l’uomo si muove grazie a una sedia a rotelle.
«L’abitazione del mio amico non è accessibile alla mia sedia. Ho dovuto lasciarla fuori, verso le 14:30», racconta a 20 minutes. Due ore più tardi, la sua sedia non c’era più. «Ho chiamato la polizia, ma, con le elezioni, la loro priorità era altrove. Così, ho fatto un annuncio su Twitter», spiega il deputato socialista e attuale animatore presso la Radio Nord Vaudois. Colui che è diventato famoso sui social network con il soprannome di “Garyas” su Twitter scrive: «Attenzione, mi hanno rubato la rotelle elettrica di fronte alla casa di un amico, Quai Pierre Scize, a Lione …. Si prega di aprire gli occhi».L’informazione è stata condivisa più di 20.000 volte. «Mi sentivo smarrito. Ma i tweet mi hanno permesso di dare informazioni utili alla polizia. Intorno all’una del mattino sono stati in grado di trovare la mia sedia», aggiunge felice Gil.
Per una volta, possiamo dire “Grazie Twitter” per il lieto fine, spiega Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Infatti, grazie alla segnalazione di un’internauta che aveva avvistato la sedia abbandonata è stato possibile recuperare la sedia a rotelle. «Gli ho chiesto l’indirizzo per inviargli una scatola di cioccolatini. Ma lei gentilmente ha declinato. I social network hanno anche lati positivi». Secondo le immagini delle telecamere a circuito chiuso, i ladri sono due giovani. Ma, trovando la sua sedia, Gil Meyland ha deciso di lasciar cadere la cosa. «La batteria era a terra, un cavo era stato danneggiato», conclude. Un tecnico è stato in grado di riparare il danno.
Lecce, 26 aprile 2017
Giovanni D’AGATA
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