Aperta a Castelsardo la tre giorni dedicata al turismo e ai borghi più belli d’Italia
Si è aperta a Castelsardo la tre giorni dedicata ai borghi più belli d’Italia- Dopo i talk show condotti da Nicola Porro, sabato mattina prosegue la XVIII Assemblea Nazionale dei Borghi più belli d’Italia- Nel pomeriggio Vittorio Sgarbi inaugura la mostra “Tesori di Sardegna” e presenzia al progetto di Street Art “2017 Anno dei Borghi – Dimorare nella bellezza dei borghi nel paesaggio italiano”
CASTELSARDO – Più che una semplice vacanza: un’esperienza a misura d’uomo, un’immersione nella storia, cultura e arte del nostro variegato Paese. In tranquillità e con quei contatti umani che solo i piccoli centri sanno garantire. Il turismo del futuro punta più che mai sui borghi italiani, come sottolineato nelle due tavole rotonde-talk show condotte da Nicola Porro. Il presidente dell’associazione Borghi più belli d’Italia Fiorello Primi ha detto: <Noi siamo dei costruttori di bellezza, non solo quella estetica dell’arte e della storia, ma anche quella dei rapporti umani. Questo significa anche creare posti di lavoro nei piccoli centri, in modo che il giovane possa scegliere se andare o restare>. Ha aperto la serata il sindaco di Castelsardo Franco Cuccureddu che ha ricordato la prima volta della Sardegna nell’ospitare l’Assemblea Nazionale dei 271 borghi certificati e dopo avere ringraziato la Regione Sardegna ha detto: <E’ un’occasione importante perché ormai il turismo nei borghi è il terzo pilastro del turismo nazionale ed è in crescita>. A rappresentare la Regione il presidente Francesco Pigliaru che ha anticipato come la Sardegna si allea con le Baleari e la Corsica <per chiedere alla Comunità Europea regole sui trasporti che tengano conto della specificità delle isole>. E l’assessore del Turismo Barbara Argiolas che ha evidenziato come la Sardegna abbia sposato il progetto con l’iniziativa Primavera nei borghi d’Eccellenza.
Tra i vari interventi, molto seguito quello del critico e storico dell’arte Philippe Daverio: <Siamo governati ancora dalle norme transitorie del 1966, voi dei borghi vi dovete sedere a tavolino con architetti e ingegneri per riscrivere la normativa urbanistica con un mondo che è cambiato grazie anche al cablaggio e internet> e ha ricordato: <I borghi sono un concentrato elettrico di civiltà, noi siamo la culla della civiltà occidentale>.
Benno Albrecht professore ordinario di composizione architettonica e urbana e direttore della Scuola di dottorato all’Università di Venezia, ha affermato: <Il nostro Paese ha gli abitanti di due grandi città cinesi, noi dobbiamo competere quindi sul taglio piccolo, perché abbiamo 22.621 centri storici, il triplo dei comuni, ma non c’è un progetto strategico sulla dislocazione delle risorse. In fin dei conti, piccolo è bello e su questo dobbiamo ragionare>.
Il Sottosegretario di Stato MIBACT Dorina Bianchi ha ribadito il concetto: <In Italia il 69% dei comuni è sotto i 5.000 abitanti per questo abbiamo dialogato coi borghi nel piano strategico nazionale del turismo, che può creare opportunità e lavoro nei piccoli centri>.
La prima giornata si è chiusa con l’inaugurazione-spettacolo nella nuova piazza della statua in bronzo policromo di Giacinto Bosco dal titolo “Colgo la luna”, resa suggestiva dal gioco di luci colorate e accompagnata dalle letture dell’attore Matteo Gazzolo.
IL PROGRAMMA DI SABATO
Ore 09.30: Sala XI Castello dei Doria – Registrazione dei partecipanti all’Assemblea
Sala XI Castello dei Doria
Ore 10 Apertura dei lavori
Ore 14 Chiusura della XVII Assemblea Nazionale del Club
Ore 14,45/16,15 Sala XI Castello dei Doria Prof. Vittorio Sgarbi: Lectio su “Tesori dei Borghi più belli d’Italia”
Ore 16,15/16,30 Inaugurazione a cura di Vittorio Sgarbi della mostra “Tesori di Sardegna” – Arte del ‘900 sardo nella collezione De Montis Sala X Castello dei Doria
Ore 16,30/17,00 Visita guidata dal Prof. Vittorio Sgarbi al Progetto di Street Art “2017 ANNO DEI BORGHI – Dimorare nella bellezza dei borghi nel paesaggio italiano” – Via Fontevecchia
Ore 18/20 Centro storico , spettacoli a tema medievale (falconeria, mangiafuoco, fachirismo)
Ore 22,00/24,00 Piazza Nuova, Circa teatro “Il sogno di una strampalata notturna”, con trampolieri, mangiafuoco, danze infuocate, maschere, tipiche del sec. XII/XIV
DOMENICA
Dalle ore 10 nel centro storico: stand espositivi dei borghi con spettacoli e animazioni.
Dalle 17 nel centro storico e nella Piazza Nuova “Arti e Incanti”: cortei e rievocazioni storiche, sbandieratori e tamburini, giullari, spettacoli di falconeria, danze e poesie medievali, racconti erranti.