Ognissanti, per la festa dei Santi un menù vegetariano
Mercoledì primo novembre è Ognissanti una festa religiosa per la commemorazione di tutti i santi. Le origini di Ognissanti,veramente molto remote, si ricollegano a Luigi il Pio che nel 835 per volontà di papa Gregorio IV stabilisce la festività di tutti i santi proprio il primo novembre.
Le tradizioni del primo e del due novembre comprendono la visita ai cimiteri e la preparazioni di piatti tipici a base di frutta secca, legumi e castagne. In tutta Italia è consuetudine preparare dei dolci particolari come le fave o il pane dei morti.
Ognissanti, il menù vegetariano
Per questo giorno di festa abbiamo pensato ad un menù senza né carne né pesce, facile da preparare e molto colorato.
Il menù vegetariano di Ognissanti è composto da piatti creativi e stagionali che esaltano i prodotti dell’autunno.
Gli antipasti verdi del primo novembre sono le frittelle con farina di ceci, profumate e croccanti, e la crema di barbe di finocchi da gustare con grissini o pane tostato.
Per i primi piatti di Ognissanti vi suggeriamo delle golose conchiglie alla crema di spinaci e una fumante zuppa di legumi e cereali. La tradizione vuole che il primo ed il due novembre si consumino fave secche che, da sempre, sono associate alle anime dei trapassati.
Il pranzo del primo novembre prosegue con due speciali secondi. Da non perdere le bietole gratinate, da preparare anche in anticipo, e funghi filanti così appetitosi che piaceranno veramente a tutti.
Per rendere la tavola del primo novembre ancora più ricca prepariamo un’insalata invernale di barbabietole.
I contorni per il giorno di Ognissanti le carote viola croccanti insolite e allegre e lo sformato di zucca profumato alla cannella. Si tratta di un contorno tipicamente invernale, salutare e molto scenografico.
Per terminare in dolcezza il menù verde prevede due dolci casalinghi facili da realizzare ma molto buoni. Vi suggeriamo una torta al caffè e noci e delle pere al forno profumate e dal sapore intenso.
Buona festa di Ognissanti!