Il tradimento è ovunque, in questi giorni anche al cinema con “terapia di coppia per amanti”. Ma tanti sono i film che parlano di storie extraconiugali e, come spesso accade, il grande e piccolo schermo non fanno che ispirarsi alla realtà. I numeri parlano chiaro: un recente sondaggio condotto dal sito Incontri-ExtraConiugali.com, l’Italia ha il primato con il 58% degli intervistati che ammette di aver tradito la moglie (52%) o il marito (64%). Dunque le donne sono più infedeli o più sincere nell’ammettere il tradimento? Aldilà di questo dubbio che lasciamo aperto, è evidente che quasi nessuno può dire di non aver mai vissuto il tradimento, da colpevole o vittima (e chi pensa di essersi salvato forse lo ha subito inconsapevolmente). Ma esiste poi veramente una colpa unilaterale quando si tradisce? Partiamo proprio dalle cause del tradimento per poi analizzare il rapporto tra amanti con tutto ciò che questo comporta quando la relazione non si limita ad una scappatella extraconiugale ma diventa una vera e propria storia parallela con tutto ciò che questo comporta.
Amore in crisi: la terapia di coppia può aiutare a non cadere nel tradimento?
Si fa presto a dire che chi tradisce non ama e che evidentemente l’amore è finito. E’ veramente così banale la questione? Vi sorprenderete di scoprire di quante persone che tradiscono confessano alla psicologa di amare il proprio partner. Che cosa spinge al tradimento allora?
Non è solo sesso anzi per le donne che tradiscono questa motivazione viene al terzo posto, dopo la “noia”, ovvero la routine, e il sentirsi trascurate.
Probabilmente quindi, quando si avvertono queste avvisaglie, sarebbe utile e saggio considerare una terapia di coppia che aiuti a superare i problemi prima che degenerino in tradimento.
Terapia di coppia per amanti: le fasi della relazione extraconiugale e come gestirle senza soffrire
Come abbiamo visto sopra c’è chi tradisce per il mero gusto della trasgressione. E’ tipico di chi si concede la scappatella senza seguito o del traditore seriale che però cambia amante ogni volta. Ben diverso è il caso di chi ha un amante fisso. Come ogni storia anche quella tra due amanti si evolve e ha le sue fasi.
La prima è quella che potremo definire “dell’idillio”, l’amante viene idealizzato e, trasportati dalla passione, tutto sembra facile e spensierato.
In una seconda fase, quella che potremmo definire come “cristallizzazione dei ruoli” il rapporto comincia a vivere di quotidianità ma con i limiti dovuti alla situazione. In questa fase subentrano le prime discussioni e frustrazioni.
E veniamo alla terza fase, quella della “scelta”, forse la più difficile: chiudere con l’amante, proseguire ad oltranza rischiando di essere scoperti oppure lasciare il partner?
Supponiamo che la decisione sia la prima: si può recuperare un rapporto dopo un tradimento? Assolutamente si, a volte l’aiuto di una psicologa è importante per il partner tradito (nel caso in cui quest’ultimo venga a sapere del tradimento e decida di perdonarlo) ma anche per chi tradisce, per comprenderne le ragioni ed evitare di commettere gli stessi sbagli in futuro. Andare dalla psicologa quando si tradisce è quindi un percorso che può aiutare il singolo ma anche la coppia.
Il ruolo difficile dell’amante e quando può fare bene alla coppia
Può sembrare contraddittorio e perfino paradossale dire che avere un amante possa aiutare la coppia a ritrovarsi. Eppure a volte indirettamente è proprio quello che accade perché una persona che corteggia, che fa sentire desiderati e al centro dell’attenzione porta ad aumentare la propria autostima. Chi sta bene con se stesso riesce a darsi di più all’altro. E con il tempo l’amante può perdere la sua immagine perfetta e spingere chi tradisce a riconsiderare il valore di quello che ha, “il pacchetto completo” con pregi e difetti. Il rischio è quello di essere scoperti prima e di rendersi conto di quello che si ha quando è troppo tardi perché bisogna mettere in conto che la persona tradita non perdoni.
Terapia di coppia per amanti: quando è il momento di chiudere
Ed è proprio quando due amanti vengono scoperti dai rispettivi partner che non di rado si chiude, bruscamente, il loro rapporto. In altri casi questa è invece l’occasione per trovare la forza di uscire allo scoperto come coppia. Ma se non volete arrivare a questo epilogo drastico, come capire quando è ora di chiudere una relazione extraconiugale? Abbiamo visto sopra che un rapporto tra amanti, quando dura a lungo, conosce diverse fasi consecutive. Ovviamente questo non è uno schema rigido ma il più delle volte i rapporti che nascono da un tradimento si evolvono proprio in questo modo.
Andreste in terapia di coppia con il/la vostro/a amante?
Chiudiamo quindi con la domanda con la quale abbiamo aperto l’articolo e che molti,ammetterlo, si sono fatti leggendo il titolo del film con Ambra Angiolini e Pietro Sermonti protagonisti: seguireste sedute di terapia di coppia con il vostro amante?
