Baden-Württemberg: nel 2018 continuano i botti!
Dicembre 2017
Risuona ancora l’eco dei giochi pirotecnici con cui è stato salutato il 2017 e nel Baden-Württemberg si accende già la miccia di un nuovo anno scoppiettante di appuntamenti e novità. Come sempre, anche nel 2018 nel Land tedesco vi attendono quattro stagioni di fantastici pretesti per una lunga vacanza o anche solo per una breve fuga, con in più una serie di highlight per tutti i gusti e le passioni, dalla cultura in senso stretto alla… cultura del cibo. Pronti allora per una scorpacciata, dentro e fuori dal piatto, di seduzioni irresistibili. Quello nuovo in Baden-Württemberg è un calendario denso, all’insegna di celebrazioni e inaugurazioni, da non perdere.
Anniversari aristocratici e pop
Li porta decisamente con grande stile, ma Ludwigsburg –la signora del Barocco- compie ben 300 anni. La città-capolavoro è indissolubilmente legata al suo splendido castello settecentesco, ribattezzato “la Versailles di Germania”, tant’è che la sua origine è fissata al 1718. Fu allora che il duca del Baden-Württemberg, Eberhard Ludwig, decise di spostare la propria residenza da Stoccarda a questa piccola cittadina, stravolgendone l’aspetto –dall’ impianto urbano fino ai monumenti che la impreziosiscono- nonché il destino… Proprio la trasformazione urbanistica e culturale della città dopo il 1718 sarà il focus del ricco e variegato calendario di celebrazioni, appuntamenti e festeggiamenti per i suoi 300 anni. Tre i temi secondo i quali si declinerà il programma del giubileo: Stadt denken, Stadt leben e Stadt gestalten, ovvero pensare la città, vivere la città, plasmare la città. Proprio nella data in cui cade ufficialmente l’anniversario della nuova era barocca di Ludwigsburg –l’11 marzo 2018- si inaugurerà al Ludwisburg Museum, con un’intera settimana di festa, la mostra-evento “hin und weg. Wohn- und Lebensräume in Ludwigsburg”, che invita a una riflessione sulle sottili sfumature tra abitare e vivere, tra residenza e habitat. L’intero elenco delle iniziative per il giubileo è consultabile al sito www.ludwigsburg.de. Più giovane, e non solo di età, l’altra festeggiata del Baden-Württemberg: la Cannstatter Volksfest di Stoccarda. La città, infatti, non è solo la capitale del secondo Land birrificatore di Germania, ma anche storica sede della seconda festa nazionale della birra per importanza, ma prima per portata e grandezza. La Cannstatter Volkfest è una grande kermesse che non teme confronti con la più nota ma anche internazionalizzata Oktoberfest. Nata nel lontano 1818 come festa del ringraziamento per il raccolto in tempo di carestia, oggi richiama a Stoccarda milioni di persone da tutto il globo. Tendoni gastronomici, birra (ma anche vino) a fiumi, specialità tipiche, musica, spettacoli, giostre e divertimento per 17 giorni di festa non stop, in calendario quest’anno dal 28 settembre al 14 ottobre. E per i 200 anni dalla fondazione, questa edizione sarà arricchita da un evento collaterale: una grande festa popolare nel cortile del castello –dal 26 settembre al 3 ottobre- che riproporrà i festeggiamenti del 1818 con figuranti in costume, giostre e artisti di strada. Tutti i dettagli all’indirizzo http://cannstatter-volksfest.de
Viaggio nel tempo e nella fantasia
I 200 anni della Cannstatter Volksfest e i 300 di Ludwigsburg farebbero sorridere gli uomini preistorici cui il Baden-Württemberg deve l’ennesimo riconoscimento al proprio vasto patrimonio storico. Con il recente inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità delle caverne e dell’arte primitiva dell’era glaciale nelle Alpi Sveve, il Land porta a sei il proprio bottino di siti Unesco. Oggetto della tutela sono sei caverne che tra 35 e 40 mila anni fa diedero rifugio a uomini preistorici, che lasciarono preziose tracce del loro passaggio con inestimabili opere d’arte primordiale. Dopo decenni di ricerche, gli archeologi hanno riportato alla luce una cinquantina di statuine d’avorio scolpite nelle zanne di mammut e persino 8 prototipi di flauto. In nessun altro luogo al mondo sono mai stati rinvenuti reperti artistici antichi quanto questi, oggi conservati gelosamente nelle teche di cinque musei della Regione. Info al sito www.iceageart.de. Per volare, letteralmente, con la fantasia bisogna invece spostarsi all’Europa-Park, straordinario parco di divertimenti a tema –il più vasto della Germania- che rende omaggio al vecchio continente con attrazioni sempre nuove. Come Voletarium, il più grande teatro di volo di tutta Europa, che consente ai più arditi di simulare un volo mozzafiato sopra il nostro continente. Allacciate le cinture e preparatevi a viaggiare con la fantasia, che sarà comunque aiutata da suggestioni di vento, acqua e odori… Scopritene di più (ma non troppo!) su www.voletarium.de.
Novità in vista (e che vista!)
Rottweil, nota per gli omonimi cani è oggi stata ribattezzata la città della torre perché ha lanciato verso il cielo un nuovo, insolito monumento. Si, perché anche l’industria può farsi ammirare o, meglio ancora, offrire di che ammirare. A ridisegnare lo skyline di Rottweil, con i suoi 246 metri di altezza, dallo scorso autunno è la torre di collaudo della Thyssenkrupp, che servirà per testare gli ascensori della ditta. I visitatori possono salire fino a 232 metri -raggiungendo così la piattaforma aperta al pubblico più alta in Germania- e ammirare lo spettacolo a 360 gradi delle Alpi Sveve e della Foresta Nera. Da questa altezza, in condizioni metereologiche perfette, si possono scorgere persino le Alpi svizzere. Info: http://testturm.thyssenkrupp-elevator.com. Fresca di inaugurazione, la nuova Kunsthalle di Mannheim –che integra la storica sede- è un omaggio ai tempi moderni. Quasi una citazione (e una moltiplicazione) di quello che è il leit motiv del centro storico di Mannheim, noto come Quadrat per l’impianto topografico che lo caratterizza, l’architettura insolita della nuova Kunsthalle consta di sette cubi collegati tra loro da ponti e terrazze e disposti attorno a una piazza centrale, in una voluta compenetrazione tra il complesso museale e la sua città. Un assetto curioso che vuole stimolare curiosità, alla base di ogni interesse artistico. Lontanissima dal vecchio concetto stantio di museo, la struttura si impone come punto d’incontro tra arte, tempo libero e quotidianità. http://kuma.art.de/neubau.
Notti “folli”
Diverse le novità 2018 anche in fatto di ricettività nel Baden-Württemberg, che arricchisce la già ampia scelta di alloggi con alcune curiosità. Dormire in una bolla qui non è un modo di dire: a partire dalla prossima estate, la Foresta Nera inviterà a dormire sotto le stelle, ma al sicuro e al calduccio all’interno di una tenda a calotta trasparente, da cui godere indisturbati dello spettacolo della natura circostante e della volta celeste (www.bubble-tent.de). Se invece la natura preferite ammirarla da una posizione privilegiata e sicura, potete optare per le case sull’albero di Oberkirch, con vista sui vigneti dell’Ortenau, una delle principali aree vitivinicole del Sud della Germania, ritagliata tra la valle del Reno e le alture della Foresta Nera (www.schwarzwald-baumhaushotel.de/hutten). Altro che pane e acqua! Nei locali dell’antica prigione di Offenburg è stato recentemente inaugurato un elegante design hotel, dotato di ogni comfort e di servizi di alto livello. L’attento restauro non ha tradito la storia dell’edificio, ma ha trasformato con gusto quello che fu un luogo di stenti in un tempio di benessere. E nel ristorante, che ironicamente si chiama proprio “Pane e acqua”, si vivono altissime esperienze culinarie (http://hotel-liberty.de).
http://www.tourismus-bw.de
Lor signori si accomodino, è tempo di banchettare!
Storia e cucina si intrecciano anche nel tema 2018 –mangiare e bere nei castelli, nei conventi e nelle fortezze- dell’associazione Staatliche Schlösser und Gärten Baden-Württemberg, che riunisce i manieri e i giardini monumento del Land. Insomma, un antidoto alla sete e fame di sola cultura. Un invito, irresistibile, a cedere contemporaneamente alle seduzioni della mente e a quelle della gola. D’altro canto, nel mondo dell’aristocrazia, il cibo è stato sempre un fatto di cultura: non solo ai banchetti si intrattenevano relazioni pubbliche e si intavolavano conversazioni anche impegnate, ma dietro le quinte –ovvero in cucina- andavano in scena per giorni interi rituali antichi e meticolosi. Nulla era affidato al caso. Le strutture dell’associazione si occuperanno di tavole imbandite, mostrando al pubblico tutta l’antica cultura dell’ospitalità a corte. Quindici dimore inviteranno i visitatori a sedersi alle stesse tavole che videro banchettare principi e principesse, alti prelati e cavalieri per farsi viziare da camerieri e servitori. Ma li inviteranno anche a scoprire le cucine e le cantine da cui uscivano prelibatezze mai viste… Insomma, un anno di iniziative a tavola e intorno alla tavola, consultabili al sito www.tisch-tafel-2018.de. E’ declinato attorno alla cultura del cibo e del vino anche lo Schlosserlebnistag 2018, la giornata al castello che ogni anno, la terza domenica di giugno (il 17 giugno per questa edizione) permette di fare un tuffo nel passato e di vivere un giorno da cortigiani. Le dimore offrono per l’occasione programmi ad hoc per le famiglie, che vanno da visite guidate speciali a vere e proprie feste a corte. E con un po’ di pazienza, il 14 ottobre, arriva anche la giornata in convento, cui aderiscono ben 13 complessi monastici del Baden-Württemberg con visite guidate, rievocazioni e laboratori atti a svelare la rigorosa vita dei monaci. Dato il tema culinario scelto per il 2018 dall’associazione, quest’anno più che mai non si tratterà solo di nutrimento per l’anima, ma si darà uno sguardo all’intera economia del monastero, secondo il motto delle tre C: convento, chiesa e cucina. Un’occasione in più per visitare il monastero di Maulbronn, che festeggia i 25 anni dal suo inserimento nella lista Unesco. Sono comunque sempre disponibili anche nel 2018 i “classici insoliti” proposti dall’associazione: una passeggiata in giardino a braccetto di una dama o di un cavaliere, i tour storico-gastronomici, le attività per bambini, le visite a lume di candela ecc. Il programma è in continuo aggiornamento: www.schloesser-und-gaerten.de