Arredamento e complementi d’arredo
I faretti da incasso rappresentano una soluzione pratica e dal design piacevole per illuminare vari spazi della propria casa, sia che si tratti dei locali interni, sia che si tratti di ambienti esterni. Sono numerosi i vantaggi che caratterizzano questi dispositivi: al di là della loro efficienza, ciò che colpisce è che permettono di dire addio allo sfarfallio fastidioso tipico dell’illuminazione alogena. In questo modo, è possibile abbassare i costi in bolletta beneficiando di un consistente risparmio energetico.
Come scegliere i faretti
Le opportunità di scelta, quando si tratta di acquistare dei faretti ad incasso, sono molteplici: la vasta gamma di proposte a disposizione consente di soddisfare le esigenze più diverse. Il catalogo di Lampadari Bartalini ne è un esempio, dal momento che fornisce un catalogo estremamente variegato in grado di assecondare ogni tipo di necessità. I faretti non sono solo da incasso, per altro: ci sono anche quelli da parete, quelli orientabili, quelli fissi, e così via. I faretti fissi sono indicati, in modo particolare, per illuminare l’ingresso, ma anche elementi fissi, come per esempio un tavolo o una scrivania; quelli orientabili, d’altro canto, sono consigliati per l’illuminazione dei quadri.
Ma quali sono i parametri che è opportuno prendere in considerazione in vista di un acquisto? Le variabili in gioco, in realtà, sono davvero tante: non solo l’angolazione della luce e la potenza, per esempio, ma anche il colore della luce, l’attacco e la durata. Tra gli altri criteri da valutare si segnalano la temperatura della luce, la dimmerabilità e l’efficienza energetica. Non ci si può dimenticare, poi, della resa luminosa e delle dimensioni.
Quando acquistare i faretti da incasso
Ormai i faretti da incasso a led dovrebbero prendere il posto di quelli alogeni, visto che la differenza tra le due tecnologie è decisamente a favore dei primi: il led, infatti, è in grado di durare fino a 50 volte di più, e inoltre è meno inquinante. I vantaggi garantiti dal led non finiscono qui: si tratta di un sistema di illuminazione che non pone problemi di alcun genere dal punto di vista del surriscaldamento, il che vuol dire che maneggiare i faretti non è pericoloso. La durata media di un faretto è compresa tra le 1.500 e le 5.000 ore di funzionamento continuo: si tratta di un dato che riguarda le prestazioni luminose al 100%, ma ciò non vuol dire che quando si abbassa il flusso luminoso che viene emesso il faretto non possa più essere usato. Anche un faretto che non supera il 70% della propria efficienza svolge il proprio lavoro nel migliore dei modi: semplicemente è meno potente, ma funziona comunque.
I faretti da incasso a luce calda si caratterizzano per un indice cromatico CRI non inferiore a 80: anche questo dettaglio dovrebbe essere tenuto in considerazione se si è intenzionati a mantenere il più possibile le tonalità cromatiche naturali dell’ambiente che si vuole illuminare. Quando si parla di lumen, invece, si fa riferimento a un’altra caratteristica, e cioè l’intensità luminosa, che corrisponde al flusso luminoso che il faretto emette. Per conoscere questi dati a volte ci si affida alle indicazioni disponibili sulle etichette, ma è sempre bene tenere conto di un margine di errore possibile del 20%.