Economia

Come affittare una villa di lusso

Chi è intenzionato ad affittare la propria villa di lusso a dei turisti deve fare in modo che la residenza risulti il più possibile attraente e interessante. Per questo motivo, gli spazi delle ville in affitto meritano di essere organizzati per garantire dei servizi speciali agli ospiti. Nella maggior parte dei casi si tratta di immobili contraddistinti da dimensioni notevoli, che – di conseguenza – dispongono di un numero di ambienti che non fanno parte dell’affitto. Nel caso in cui il loro stato di conservazione lo permetta, non è da escludere la possibilità di destinare tali stanze ad attività ad hoc o di riconvertirle, specialmente se gli interventi che devono essere apportati sono di lieve entità.

Le aree destinate al benessere

In vacanza i turisti hanno voglia di rilassarsi, di concentrarsi sulla cura di sé e di dedicarsi al proprio benessere: ecco perché nelle  ville in affitto non possono mancare aree destinate a queste attività. Che si tratti di una piscina esterna o interna, meglio ancora se dotata di idromassaggio, o di una spa, l’effetto è sempre apprezzato: e lo stesso dicasi anche per le sale fitness, per le sale massaggi e per gli ambienti in cui è possibile praticare lo yoga, magari con il contributo di un insegnante privato.

I comfort per i turisti

Non sempre le ville in affitto sono facili da raggiungere: a volte si trovano al termine di strade di campagna sterrate, oppure su zone collinari o montane che non assicurano la più semplice accessibilità. Si può valutare, pertanto, anche l’ipotesi di mettere a disposizione un autista privato, o comunque un servizio di transfer, per gli ospiti. Ancora, nella lista dei comfort che permettono di rendere più accattivanti gli immobili di pregio ci sono anche le lezioni private di cucina, i tour guidati all’interno dei musei, le degustazioni dei vini, le visite riservate nei parchi storici e gli assaggi delle specialità gastronomiche del posto. Nel caso delle visite in siti di interesse artistico, culturale o naturale, si può provare a chiedere se è possibile organizzarle privatamente al di fuori degli orari di apertura al pubblico.

Valorizzare l’edificio

I segreti per valorizzare un edificio sono tanti, ma il più prezioso è di sicuro quello che prevede di mettere in risalto la sua storia, grazie a un immaginario salto indietro nel tempo: specialmente se si è proprietari di una casa che appartiene alla famiglia da numerose generazioni, non c’è accorgimento più suggestivo che quello che prevede di raccontare gli episodi più significativi che hanno caratterizzato il suo passato, attraverso uno storytelling che può essere comunicato oralmente o in forma scritta, magari attraverso un piccolo volumetto da lasciare agli ospiti come ricordo. Vale la pena di segnalare non solo il periodo di costruzione, ma anche gli eventuali personaggi famosi che hanno avuto modo di soggiornarvi, la presenza delle opere d’arte più importanti e le caratteristiche degli arredi e dei materiali di maggior pregio e valore.

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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