La confettura di nespole, frutto di primavera

La confettura di nespole si prepara a primavera inoltrata. Facile da preparare, la confettura di nespole si può spalmare sul pane oppure usare per farcire crostate e cornetti. E’ proprio durante la primavera che possiamo realizzare piatti e confetture naturali.
La confettura di nespole, perché è buona
Le nespole sono succose, profumate e con un sapore delizioso perché il dolce è stemperato da un pizzico di aspro. Contengono buone quantità di acqua e di fibre che le rendono leggermente lassative, a patto che siano completamente mature.
Questi golosi frutti sviluppano circa 30 calorie ogni 100 grammi, hanno pochissimi grassi mentre contengono vitamina C, vitamina A e vitamine del gruppo B. Le nespole hanno anche calcio, ferro, potassio e fosforo.
La confettura di nespole, la ricetta
Vediamo ora come preparare la nostra ricetta. Per la nostra preparazione ecco cosa dobbiamo procurarci.
Ingredienti:
1 chilo di nespole
1 limone
300 grammi di zucchero semolato
Per prima cosa sterilizziamo i barattoli e le capsule. Esistono vari metodi che consentono di eliminare germi e batteri riducendo il rischio di contaminazione.
Dopo aver lavato accuratamente i vasetti ed i coperchi sistemiamoli all’interno di una pentola capiente. Riempiamo d’acqua, facendo caso che siano completamente coperti.
Mettiamo il tappo e portiamo a bollore. Aspettiamo 40 minuti, immergiamo le capsule e dopo circa 10 minuti spegniamo. Lasciamoli freddare all’interno dell’acqua, scoliamoli ed asciughiamoli con un canovaccio perfettamente pulito ed utilizziamoli.
Togliamo il picciolo e sbucciamo le nespole, eliminando anche i noccioli. Tagliamole a pezzettini e trasferiamole in una pentola capiente con fondo spesso. Bagniamo col succo di limone filtrato e copriamo con lo zucchero. Mescoliamo molto bene ed accendiamo il gas a fiamma bassa.
Cuociamo col coperchio rimestando frequentemente. Dopo circa un’ora preleviamo una cucchiaiata di confettura, mettiamola su un piattino ed incliniamolo. La nostra confettura è pronta se non cola, altrimenti è necessario prolungare la cottura.
Riempiamo i vasetti sterilizzati subito, quando la marmellata è ancora bollente. Richiudiamoli e mettiamoli in un luogo buio ed asciutto.