Con l’aiuto delle sedie di design, anche un’abitazione in apparenza anonima o un po’ spoglia ha la possibilità di farsi notare e di acquisire una personalità decisa ed evidente. Ciò non vuol dire che ci si debba mettere in cerca delle sedute più appariscenti o delle soluzioni più eccentriche che si possano trovare sul mercato, perché in ogni caso gli arredi migliori sono quelli che hanno la capacità di adattarsi in modo discreto e funzionale al contesto in cui vengono inseriti. Ogni ambiente, insomma, ha uno stile che merita di essere rispettato e tenuto in considerazione; in caso contrario, il rischio è quello di dare vita a un “minestrone” dagli effetti ben poco gradevoli. Tenendo presente che le sedie sono elementi che non possono mancare in casa, vale la pena di sceglierle con una certa attenzione, anche in funzione dei diversi locali in cui potrebbero trovare posto. In commercio ci sono così tanti modelli che ci si può divertire nella selezione, sempre senza lasciarsi travolgere dagli eccessi.
Quali esigenze devono essere soddisfatte?
In vista di una scelta ben ponderata e non dettata dagli istinti del momento, il primo interrogativo che ci si deve porre riguarda lo scopo principale a cui saranno destinate le sedie? In base alla risposta a questa domanda, si potranno valutare tutti gli altri fattori: di quante sedute si avrà bisogno, se sarà il caso di ricorrere anche a poltroncine eleganti, quali materiali e rivestimenti dovranno essere privilegiati, e così via. Tanto la zona notte quanto la zona giorno di un appartamento presuppongono la presenza di sedie, siano essere utilizzate solo a scopo decorativo, o magari per appoggiare dei soprammobili, oltre che – ovviamente – per sedersi.
Sedie per tutti gli ambienti
A seconda del locale della casa in cui ci si trova, è necessario tenere conto delle caratteristiche e delle prerogative di quell’ambiente: in sala da pranzo e in cucina, per esempio, le sedie dovrebbero essere abbinate con il tavolo, cercando di garantire il massimo della comodità. Nello studio, o comunque nella parte della casa adibita a ufficio, il primo aspetto a cui si deve pensare è l’ergonomia, a maggior ragione nel caso in cui si rimanga seduti a lavorare per molte ore nel corso della giornata. Sì allo schienale reclinabile e ai braccioli, ma anche alle rotelle che incidono sulla facilità degli spostamenti; la seduta, inoltre, dovrebbe essere imbottita per non causare fastidi o addirittura piaghe dovute alla stessa posizione mantenuta per molto tempo.
In camera da letto, gli esperti di interior design consigliano di optare per un paio di sedute collocate ai piedi del letto: si potrebbe trattare anche di un paio di poltroncine, ma l’importante è che tali elementi abbiano la capacità di decorare secondo uno stile in linea con quello della stanza. Queste sedute potranno essere usate per truccarsi e per provarsi gli abiti (nel caso, dovranno trovarsi di fronte a uno specchio), ma anche per appoggiare i vestiti o per leggere un buon libro prima di andare a letto.
E in cucina?
Infine, forse l’ambiente più importante di tutti, almeno quando si parla di sedie, è la cucina, se non altro perché qui è fondamentale poter usufruire della massima libertà di movimento ed evitare di essere intralciati o ostacolati. Tenendo presente che in questi spazi le macchie e lo sporco sono all’ordine del giorno, il suggerimento è quello di puntare su sedie che possano essere pulite nel modo più semplice possibile, meglio ancora se realizzate con materiali leggeri che consentano di spostarle e di sollevarle quando si tratta di lavare il pavimento senza essere costretti ad affaticarsi più del dovuto.
