Italia

Oristano: prevenzione parola d’ordine della Questura

Prosegue l’attività della Polizia di Stato finalizzata ad intensificare i servizi di Prevenzione sia in città che in ambito provinciale.
Nella nottata di ieri la Questura ha effettuato dei controlli amministrativi in alcuni locali della movida di Oristano in frazione Torregrande, nel corso dei quali sono stati riscontrati vari profili di irregolarità, e in particolare, la mescita di alcolici a minori e il ritrovamento di sostanze stupefacenti.
Per la mescita sarà deferito all’A.G. un barista per aver somministrato alcolici a un minore di anni 16. Nel medesimo locale è stato poi trovato un ragazzo in possesso di marijuana per uso personale ed è stato quindi segnalato ex art. 75 D.P.R. 309/90 alla locale Prefettura.
Inoltre, con l’ausilio di funzionari dell’Ispettorato del Lavoro in un altro bar è stata riscontrata la presenza di 3 lavoratori in nero.
Altre irregolarità riscontrate nei citati servizi sono tuttora al vaglio degli operatori per i provvedimenti conseguenti.
Oltre ai controlli amministrativi, è stata intensificata l’attività di pattugliamento del territorio per mezzo dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, anche al fine di prevenire furti in appartamento e altri reati predatori, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine “Sardegna”.
Al servizio ha preso parte anche la Squadra Mobile che ha effettuato attività di specifica competenza in ambito cittadino finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati predatori.
Nei prossimi giorni e nella stessa giornata di ferragosto proseguiranno i controlli volti, in particolare, a prevenire l’abuso di alcool da parte dei giovanissimi.

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy