COLDIRETTI: #ART&WINE IN VIGNA CON L’ARTISTA CONTEDUCA E I PRODOTTI A KM ZERO
RANZO, CITTÀ DEL VINO, COLDIRETTI E L’ARTISTA CONTEDUCA DEDICANO UNA PERFORMANCE AL MITO DI “BACCO”, TRA I FILARI DI PIGATO DELL’AZIENDA MASSIMO ALESSANDRI, CON PROTAGONISTI I TURISTI IN VACANZA NELLA CITTÀ DEL MURETTO.
Alassio (SV). Il Centro Studi sul Turismo dell’Alberghiero F.M. Giancardi, organizza per lunedì 10 settembre dalle ore 15,30 alle ore 18,30, in collaborazione con il residence Le Terrazze e Coldiretti, un educational di tourism experience per celebrare il mito di Bacco tra gli straordinari vigneti di Ranzo (IM), Città del Vino e terra di Pigato, il “principe” dei bianchi liguri.
Le eccellenze del “made in Liguria” raccontate su tela da Conteduca i filari di pigato con il contributo degli special guest delle Terrazze di Alassio, in qualità testimonial di #foodart nell’anno che i Ministeri della cultura,del turismo e dell’agricoltura hanno dedicato al cibo italiano nel mondo, con una serie di attività ludico-didattiche che spaziano dall’arte alla sommellerie, dal food ai social netwok.
L’obiettivo del concept #ART&WINE IN VIGNA è quello di far vivere i territori al di là del mare agli ospiti della costa attraverso nuovi prodotti e proposte innovative capaci di valorizzare le risorse materiali ed immateriali della Liguria, con l’intento di ri-posizionare l’offerta climatico-balneare su nuovi segmenti di mercato.
Il progetto coagula intorno al principio “fare squadra per vincere” una delle più prestigiose strutture ricettive della “Città del Muretto”, il residence Le Terrazze, gli straordinari vigneti dell’azienda Massimo Alessandri di Ranzo, Coldiretti, il punto vendita di Campagna Amica dell’azienda agricola Le Roveri di Alassio, il Panificio Cacciò di Gavenola, l’agriturismo La Fattoria di Costa Bacelega – Ranzo e il Centro Studi dell’Alberghiero F. M. Giancardi. Le attività in vigna sono coordinate da Franco Laureri, Stefano Pezzini, Patrizia Durante, Agnese Vinai e dai soci Coldiretti Sandra Plando, Marisa Plando, Carla Simondo e Massimo Alessandri.