BUONI E LIBRETTI POSTALI TRA LE FORME DI RISPARMIO PREFERITE DAGLI ITALIANI
A Savona circa 376 mila Buoni Fruttiferi Postali e 134 mila Libretti Postali, con un trend di raccolta in crescita
Savona, 25 ottobre 2018 – Sono da tempo entrati nella terza età ma godono ottima salute: nati rispettivamente nel 1924 e nel 1875, i Buoni Fruttiferi Postali e i Libretti Postali restano a tutt’oggi tra le forme di risparmio preferite dagli italiani, con depositi che ammontano complessivamente a circa 321 miliardi di euro.
Al 30 giugno 2018 sono circa 376 mila i Buoni Fruttiferi Postali e 134 mila i Libretti Postali posseduti dai rispamiatori savonesi, con una raccolta che negli ultimi mesi ha fatto registrare una crescita significativa.
Le ragioni di questo rinnovato successo vanno tuttavia individuate soprattutto nella capillare presenza di Poste Italiane su tutto il territorio nazionale e nelle tradizionali caratteristiche di sicurezza, semplicità e trasparenza che nel corso degli anni hanno saputo conquistare la fiducia dei risparmiatori italiani e che continuano a informarne le scelte anche nell’era digitale.
I titoli del risparmio postale sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato Italiano e collocati in esclusiva da Poste Italiane.
I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o incasso, sono esenti da imposta di successione e sono soggetti ad una tassazione del 12,50%.
I Libretti di risparmio postale sono disponibili in diverse versioni, comprese quelle dedicate ai minori e quella denominata “Smart”, che consente di accantonare in tutto o in parte le somme depositate godendo di una remunerazione maggiore rispetto al tasso base e con la possibilità di gestire le operazioni online o attraverso un App gratuita per smartphone e tablet.
Maggiori informazioni sui prodotti del risparmio postale sono disponibili sul sito Internet di Poste Italiane all’indirizzo www.poste.it.