Off Road, ottimo piazzamento per il piedimontese Alfredo De Rosa alla finale in Toscana del Cap Trophi 2018
PIEDIMONTE MATESE – Domenica 16 dicembre in Rignano sull’Arno (FI) si è svolta la finale Cap Trophy 2018, tra le dolci colline toscane, attraversando i territori di Figline e Incisa Valdarno, Reggello, Pontassieve a tanti altri incantevoli borghi .
Come ogni anno i migliori 6 delle macro aree si sono contesi il titolo di Campione Assoluto 2018. Il Presidente della Federazione Nazionale Marco Pacini ha premiato i Campioni Italiani 2018. Ilprimo classificato è stato il club di Varese 4×4 con a bordo i fratelli Locatelli, al secondo postosempre del club Varese 4×4 con a bordo papà e figlia Redaelli e al terzo posto è andato al club 4×4 Adventure di Casapulla (CE) con a bordo Carlo Russo ed Eliodoro Belmare. Quest’anno però la provincia di Caserta ha piazzato un altro equipaggio in classifica alla loro prima esperienza, ma carichi di entusiasmo, il team De Rosa Alfredo da Piedimonte Matese e Orlando Giuseppe da S.Maria C.V. sempre del team 4×4 Adventure, qualificandosi degnamente al sesto posto.
Che cos’è la Cap Trophy?
La Cap Trophy è una disciplina che si basa sul ritrovamento di oggetti o luoghi da individuare conoscendo la loro posizione geografica sul territorio indicata dagli organizzatori mediante delle coordinate GPS. Sostanzialmente si tratta di una caccia al tesoro in cui bisogna ritrovare il maggior numero di obiettivi (o lanterne) per incamerare più punti possibili percorrendo meno chilometri.
Una prova “CAP” è caratterizzata sia dall’abilità di guida del pilota e preparazione del veicolo che dalla bravura del navigatore nell’impostare la strategia di ricerca degli obiettivi al fine di ritrovarne il maggior numero con la minor percorrenza possibile.
Una volta raggiunto il punto segnalato l’equipaggio deve riportare su una apposita tabella di marcia la “chiave” di solito si tratta di rispondere ad una domanda su un particolare del posto, scattare una foto digitale, al fine di dimostrarne l’effettivo raggiungimento.
Una volta raggiunto il punto segnalato l’equipaggio deve riportare su una apposita tabella di marcia la “chiave” di solito si tratta di rispondere ad una domanda su un particolare del posto, scattare una foto digitale, al fine di dimostrarne l’effettivo raggiungimento.