In vacanza con il tuo bimbo: i consigli per farlo senza problemi
Il tuo bimbo arriverà questa primavera e, nonostante l’emozione, ti stai già rassegnando a passare le tue vacanze 2019 a casa. Dopo tutto con un bebè dove potresti pensare di andare, giusto? Sbagliato! Un bambino non ha problemi a viaggiare, basta organizzarsi in anticipo e pensare ad ogni dettaglio.
Paradossalmente, sappi che viaggiare con un neonato è molto più facile che spostarsi con un bambino più grande. Questo perché i lattanti dormono e mangiano e hanno una loro routine da cui tendenzialmente non si discostano, se seguita con attenzione.
Ecco qualche consiglio per andare in vacanza con il tuo piccolo.
Le mete per le vacanze sono innumerevoli, ma con un neonato bisogna essere piuttosto selettivi. La destinazione ideale è una meta appagante, ma non troppo lontana. L’ideale? Una bella crociera nel Mediterraneo: una volta imbarcati nel porto più vicino siete praticamente già sistemati per dare il via alla vacanza con il vostro bimbo.
Inoltre, nel Mediterraneo, il clima è temperato, caldo ma mai troppo afoso, quindi perfetto. Le tipologie di crociera sono diverse, ti consigliamo di cliccare qui per vedere le opzioni più gettonate quest’anno. In crociera, dopo aver trascorso notti cullati dalle onde del mare, momenti magici a bordo circondati da tutti i comfort anche per i piccoli, ogni giorno potete esplorare luoghi diversi e godere di panorami magici dalla prospettiva del mare. Spettacolare, no?
2 – Quando andare?
Di regola si dice che bisognerebbe attendere almeno un paio di settimane prima di andare in vacanza con il piccolo. La motivazione è molto semplice: nelle prime due settimane c’è il naturale calo ponderale e potrebbe comparire l’ittero.
Nulla di grave ovviamente, ma sono situazioni che vanno monitorate e per cui si potrebbe dover ricorrere al proprio pediatra di fiducia.
I primi giorni, tra l’altro, anche la neomamma dovrà ancora prendere il ritmo con il nuovo arrivato e con l’allattamento al seno, di conseguenza è meglio aspettare. Nell’organizzare le vacanze è buona regola pensare anche alle vaccinazioni obbligatorie e cercare di rispettare le scadenze previste.
3 – Muoversi con cautela
Quando si scende dalla nave, bisogna letteralmente stare “con i piedi per terra”: non ci si può dimenticare che si ha con sé un neonato! Luoghi troppo isolati o troppo affollati è meglio evitarli. Meglio scegliere spiaggette dove in caso di bisogno ci sia la possibilità di avere soccorso e guardarsi intorno per capire se le cose sono a misura di bambino. Gite e passeggiate troppo impegnative è meglio ridurle, specialmente se si scende dalla nave senza passeggino: per il comfort dei bambini è meglio che non vengano portati in braccio troppo a lungo.
4 – Bagaglio minimo ma strategico
Sulle navi c’è il servizio lavanderia, quindi di fatto non serve portare con sé tutto il guardaroba. Meglio un bagaglio minimalista ma efficiente: indumenti chiari e leggeri, un cappellino per il sole, la crema solare, qualche prodotto contro le irritazioni, una felpa per quando tira aria e per proteggersi dall’aria condizionata.
Se il sole batte forte, non abbiate paura a lasciare il piccolo con una muta o una maglietta leggera a manica lunga, facendogli anche fare il bagno con la stessa piuttosto che esporlo direttamente ai raggi.