Mare Sicuro: risultati Sinis-Mal di Ventre
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Continuano incessanti i controlli dei militari della Capitaneria di porto di Oristano – Guardia Costiera, nell’ambito dell’operazione nazionale “Mare Sicuro”. Nella giornata di sabato 3 agosto, in particolare, un dispositivo complesso, formato dalle motovedette CP 307 e MV CP 2101 e dal battello pneumatico GC B42 e coordinato dal 1° M.llo Manca, si è dedicato ai controlli dell’utenza diportistica presente all’interno dell’Area marina protetta della Pensiola del Sinis – Isola di Maldiventre.
Gli equipaggi hanno operato nelle zone di Tharros, La Caletta e Torre del Sevo, sia nell’arco mattinale che pomeridiano e si sono dedicati, oltre che ai controlli documentali e delle dotazioni di bordo e a fornire utili consigli ed indicazioni ai diportisti, alla verifica del rispetto dell’Ordinanza sulla sicurezza di balneazione e diporto e alla repressione dei comportamenti non consentiti all’interno dell’Area marina protetta, quali, ad esempio, l’ancoraggio sulle praterie di Posidonia oceanica.
Tale ultima attività, infatti, rimarca il comandante della Capitaneria di porto di Oristano, Capitano di fregata Antonio Frigo, è tanto più importante poiché è svolta a tutela di un delicato ecosistema, che è garanzia di protezione dall’erosione delle coste ed al cui interno trovano nutrimento e protezione diversi organismi vegetali ed animali, permettendo il mantenimento della biodiversità.
Alla fine della giornata, il bilancio è stato di 20 controlli effettuati e 10 verbali di sanzione amministrativa irrogati, di cui nove proprio per violazioni di norme poste a tutela dell’Area marina protetta ed uno per mancanza dei documenti di bordo.
Le attività di prevenzione, controllo repressione dell’operazione “Mare Sicuro” proseguiranno per il resto della stagione estiva senza soluzione di continuità.