Ferrara Dieci anni di “Gruppo del Tasso”
Dopo aver ideato festival letterari come “GialloFerrara” e “Punto e virgola”, dopo aver tappezzato le strade della periferia di poesie “In gran segreto”, dopo aver rivitalizzato musei e manifestato in difesa delle biblioteche pubbliche, l’associazione “Gruppo del Tasso” di Ferrara compie dieci anni e li festeggia in grande stile, venerdì 21 e sabato 22 febbraio, dalla mattina alla sera, in vari luoghi significativi della città. Si conferma così una delle realtà locali più longeve e costanti nell’uso della letteratura – sia alta sia ‘pop’ – quale mezzo di indagine totale. D’altronde, quattro universitari fondarono il gruppo intorno a un pamphlet studentesco per dire la loro, con la consapevolezza che sin dall’inizio sarebbero stati poco influenzabili dalle logiche dell’Ateneo estense; perciò Torquato Tasso, perché in città era bistrattato e al tempo considerato troppo instabile, imprevedibile. Ma, prima di tutto, era un poeta.
Se venerdì, alle 18, al centro commerciale il Castello saranno loro ospiti Gianfranco Bettin e Maurizio Dianese per presentare il nuovo libro La strage degli innocenti (Feltrinelli), la mattinata di sabato comincerà presto a Palazzo Paradiso, alle 9.30, con il resoconto di un progetto che i ragazzi hanno sviluppato grazie all’Emporio solidale Il mantello per la Regione Emilia-Romagna, con lo scopo di conoscere le esigenze immateriali, ossia le speranze relazionali e i vuoti culturali dei nuovi poveri che abitano dietro casa e che spesso vengono ignorati. Il cosiddetto “compleTasso” proseguirà in compagnia dell’attore Ivano Marescotti e delle sue letture in versi, delle canzoni di Germano Bonaveri, delle parole convinte di Paolo Rumiz, Marcello Simoni, Camilla Ghedini, Stella N’Djoku, Paolo Nori, Cinzia Demi e Roberto Pazzi. Qui il programma nel dettaglio: www.gruppodeltasso.it