Magia e Misteri

Ufo Piramidale avvistato: tutto ciò che devi sapere

Un ufo piramidale sarebbe stato fotografato dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e a rilanciare la notizia è un centro ufologico di nazionalità Italiana ( senza considerare della probabile incompatibilità di volo di una piramide ) . La foto riportata in effetti mostra uno strano oggetto “galleggiare ” sopra la Terra ( si presume ad  orbita terrestre bassa ” come quella della ISS che viaggia a 27000 km/h , è un’orbita attorno alla Terra di altitudine compresa tra l’atmosfera e le fasce di van Allen, ossia tra 160 e 2000 km” ) di colore grigio probabilmente di piccole dimensioni . Quanto basta però per far scattare l’allarme ufo e a creare articoli ingannevoli sulla realtà dei fatti. L’ufologo Ligure Angelo Maggioni , fondatore di A.R.I.A ,associazione ricerca italiana aliena , ha voluto vederci chiaro indagando a fondo sulla storia della foto , ecco il resoconto dell’esperto ufologo:                                                                                                                                                           Quando ho visto la foto sono rimasto sorpreso proprio perchè l’oggetto era visibile e in primo piano, se poi si considera il fatto che è depositata sul sito ufficiale della NASA … la domanda sorge spontanea! Davvero la NASA, che è composta da fior fiore di professionisti e che visiona al millimetro tutto quello che viene pubblicato ( tanto da essere accusata di creare un vero e proprio cover up sulla questione aliena) si è dimenticata di oscurare o semplicemente di non pubblicare uno scatto così compromettente? Ho deciso di andare a fondo e di saperne di più su quella foto e debbo dire che quello che ho scoperto poi non mi ha ne deluso ne spiazzato in quanto il mio sospetto primario era proprio quello che poi veniva catalogato negli archivi stessi dell’ente scientifico. Scopro cosi che la foto risale al 1986/01/12 e venne classificata ritraente un detrito spaziale terrestre , tra i dettagli troviamo la posizione della ISS al momento dello scatto , Oceano Atlantico a largo delle coste Africane ,Altitudine del veicolo spaziale : 175 miglia nautiche (324 km) … Immagine sotto descrizione dettagli foto

 

Sarebbero in totale tre gli scatti sequenza del misterioso oggetto rivelatosi detrito spaziale , la STS-61 C-31-1 ,STS-61 C-31-2 , STS-61 C-31-3 . Ma scorrendo l’archivio troviamo altre foto con altri detriti spaziali , persino occhiali da sole ( quelli presumibilmente schermati dei caschi) , nessun ufo piramidale che ruota attorno alla Terra , spiace vedere che centri ufologici privi di razionalità e di buon senso non abbiano prima fatto i dovuti riscontri per fare articoli sensazionalistici e acchiappare like traendo in inganno i stessi lettori . In un articolo postato si legge inoltre un concetto che stride con la serietà con cui la divulgazione ufologica dovrebbe attenersi “La nostra “politica” è di farvi vedere tanti tipi di contributi, perchè ognuno si rispecchia in un determinato orientamento e dobbiamo rispettare tutti. Ovviamente, quelle che sono bufale, anche palesi, le rifiutiamo anche noi.”              No , non serve fare vedere tutti i tipi di contributi se gli stessi sono palesemente falsi o falsati, l’orientamento ufologico non è un gusto personale che deve accontentare tutti , così facendo si mente sapendo di mentire solo per non scontentare chi vorrebbe vedere ufo e alieni dappertutto !!! Riguardo alle bufale viene difficile pensare che vengano rifiutate avendone creata una ad arte appoggiandosi ad un sito palesemente bufalaro. L’ufologia non ha bisogno di sensazionalismo ma di serietà , razionalità e certo anche ipotesi e teorie che però non ne ridicolizzino il contenuto! Sabato 2 maggio inoltre noi di A.R.I.A alle 17 su Youtube ci collegheremo con Torino ( purtroppo doveva essere un convegno ma allo stato attuale non è stato possibile realizzarlo) per scoprire la verità sulle presunte voci nello spazio, infatti come ospite della diretta ci sarà Max Judica ,  I fratelli Achille Judica Cordiglia  e Giovanni Battista sono due appassionati di telecomunicazioni degli anni sessanta, celebri per essere riusciti ad ascoltare i presunti segnali provenienti dai primi satelliti, sia sovietici che americani, fra i quali lo Sputnik 1, lo Sputnik 2 (quello della cagnetta Laika) e l’Explorer 1. Tra le molte registrazioni ve ne sono alcune molto suggestive che i fratelli ipotizzano possano essere relative a voli umani effettuati dai sovietici ben prima del volo di Yuri Gagarin, voli non annunciati pubblicamente dai media dell’ex URSS e conclusi in modo tragico con la perdita dell’equipaggio. Le registrazioni contengono quelli che, secondo i fratelli, potrebbero essere gli ultimi rantoli di cosmonauti morenti o i loro disperati appelli prima della morte (il titolo di un loro libro …Questo il mondo non lo saprà… si riferisce proprio alle parole contenute in una di queste registrazioni).In particolare, la prima di queste registrazioni risalirebbe al novembre 1960, la seconda al febbraio 1961. Di queste presunte missioni umane pre-Gagarin l’Unione Sovietica non ha mai confermato l’esistenza; il programma in italiano di Radio Mosca a quel tempo si preoccupò di smentire le conclusioni dei fratelli mentre qualche giornale di regime definì i fratelli “banditi” a causa delle loro insinuazioni. (Wiki)

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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