Acido Ialuronico: un ottimo rimedio per le ferite

L’acido ialuronico è un importante componente contenuto in alcune aree del corpo umano, come nel liquido sinoviale e nella cartilagine.
La struttura dell’acido ialuronica è simile a quella del gel, ma questo avviene quando le sue molecole entrano in contatto con l’acqua.
Nella cosmesi l’acido ialuronico viene usato per le sue proprietà anti-invecchiamento ed idratanti che rendono la pelle uniforme e compatta. Proprio per questo l’acido ialuronico è l’ingrediente principale di Alovex crema per ferite cutanee.
Acido Ialuronico e ferite
Dai primi anni del Novecento, periodo in cui si iniziò a studiare l’acido ialuronico, si è compresa sempre di più la sua importanza nel metabolismo delle cellule e nei processi di riparazione dei tessuti. Tanto che in quegli anni iniziarono anche le prime applicazioni cliniche per la cura delle lesioni cutanee.
Il processo di riparazione dei tessuti è un qualcosa di complesso e composto da diverse fasi:
- infiammazione
- proliferazione
- rimodellamento
- azione di chemiochine, fattori di crescita ed altri componenti utili al processo riparativo.
La riparazione, se considerata nel contesto della guarigione, è il ripristino della struttura e delle funzioni dei tessuti ed è composta da due processi ben distinti: rigenerazione e sostituzione.
La prima fa riferimento ad un tipo di guarigione in cui la crescita va a ripristinare del tutto i tessuti danneggiati, mentre la seconda fa riferimento ad una guarigione in cui i tessuti danneggiati vengono riparati dalla cicatrizzazione.
Tra le cellule dei tessuti esiste uno spazio formato da una sostanza nota come matrice extracellulare. Essa, oltre a donare elasticità ai tessuti molli e consistenza alle ossa, immagazzina e possiede fattori di crescita, funge da impalcatura per le cellule e facilita la riparazione dei tessuti.
La matrice extracellulare è composta da diverse sostanze:
- proteine specializzate
- proteine strutturali
- glicosamminoglicani (tra cui l’acido ialuronico)
- proteoglicani.
L’acido ialuronico è prodotto in grandi quantità all’interno della matrice extracellulare e si sintetizza in filamenti lungo cui i fibroblasti si spostano per creare del nuovo tessuto connettivo.
All’interno del corpo umano l’acido ialuronico si trova in alte concentrazioni in diverse zone:
- nel tessuto connettivo della pelle
- nelle cartilagini delle articolazioni e nel liquido sinoviale
- nei tendini
- nell’umor vitreo degli occhi.
Ma durante il naturale processo di invecchiamento, o nel caso in cui si soffra di particolari patologie, la produzione di acido ialuronico diminuisce , favorendo in questo modo la comparsa di invecchiamento cutaneo, perdita di elasticità e compattezza della pelle, comparsa di rughe o problemi articolari.
Acido ialuronico in crema per le ferite
Grazie alla capacità di assorbire l’acqua, l’acido ialuronico contenuto nella crema per ferite riesce a regolare l’idratazione dei tessuti ed il trasporto di acqua, garantendo un ambiente umido molto utile nella rigenerazione dei tessuti.
Sono diversi gli studi clinici che hanno dimostrato che l’applicazione topica dell’acido ialuronico è stata efficace nel miglioramento dei processi di guarigione delle ferite, anche di quelle profonde o croniche.
Dopo queste considerazioni si può affermare che utilizzare l’acido ialuronico in crema per curare le ferite è senza dubbio un modo per velocizzare la cicatrizzazione dei tessuti.