Valmenco: armi spaziali o oggetti non identificati?
Giugno 2019 , le foto arrivate alla sede di A.R.I.A ( associazione ricerca italiana aliena) sono davvero straordinarie ! Fanno parte dei 50 file provenienti da un settore delicato (n.n.) sono ben due gli autori degli scatti che mostrano un oggetto di grandi dimensioni , scuro muoversi nella vallata interna , da due punti opposti e di distanza diversa . I due testimoni non si conoscono fra loro , uno è accreditato per via del lavoro che svolge , l’altro un residente del posto che si trovava a passeggio col proprio cane quando ha osservato uno strano oggetto scuro in lontananza! Le foto sono state prese in esame da A.R.I.A e dall’ufologo fondatore Angelo Maggioni che assieme ai suoi collaboratori ha avviato una complessa indagine , tra gli indagatori l’ufologo socio fondatore Antonio Bianucci, per le collaborazioni esterne e consulti investigativi para militari l’ex B.re dei CC Michele Manzoni ( vittima di Nassiryia) , per le indagini radar l’ex M.llo Augusto Iannitti .
Armi spaziali? Analisi delle foto
Le foto sono risultate originali , non sono stati rilevate manomissioni da parte di software di terze parti , come Photoshop, Gimp ecc ecc , anche l’esame esadecimale ha confermato la genuinità degli scatti. Nelle foto si nota un oggetto scuro i grandi dimensioni di forma triangolare , secondo quanto riferito dai testimoni non si sono uditi particolari rumori , l’oggetto si muoveva velocissimo e a tratti spariva e ricompariva al lato opposto per poi sparire in verticale a grande velocità ! L’ufologo spiega che fino ad oggi non è stato possibile risalire alla identità dell’oggetto che potrebbe essere un oggetto non identificato della casistica UFO ma che però lascia anche importanti riflessioni sulla sua reale natura e scopo ” bellico” Non a caso in questi giorni, prosegue l’ufologo savonese, ho menzionato alcuni articoli sul nostro sito che parlano di armi anti satelliti . Il tutto potrebbe essere racchiuso in tre sigle molto conosciute , specialmente negli ambienti militari , ma anche complottistico : Solar Warden ,Space force e MEV(Mission extension vehicle), tradotto in parole povere potrebbero appartenere questi oggetti particolari avvistati nella Valmalenco al sistema ASAT ,sono armi spaziali progettati per inabilitare o distruggere satelliti per scopi strategici militari .( vedi link Solar Warden ,Space force dietro al MEV ) L’oggetto potrebbe rientrare proprio in questa categoria e la sua forma ne richiama la storia della Space Force , recentemente avviata da Trump , (ufologicamente parlando questo sarebbe lo schema originario del Solar Warden ma anche dei Supersoldier menzionati dallo scomparso ufologo max Spiers, e che vedrebbe anche l’Italia coinvolta nella realizzazione della flotta) L’ufologo prende anche in esame il filmato mostrato tempo fa dl famoso cantante Rovazzi che in una sua escursione nei pressi della base AREA 51 vide un oggetto particolare sconosciuto , analizzando frame to frame il filmato postato su Instagram si è dedotto che l’oggetto fosse stato scuro e triangolare , forse proprio come quello avvistato in Valmalenco , ma chi bisognerebbe riuscire a parlare con Rovazzi per capirci di più su quel video! É mia convinzione che i due oggetti siano similari e abbiano lo stesso scopo “bellico” e che dunque possano rientrare in quei prototipi top secret destinati a usi militari sia Terrestri che non Terrestri … Non dimentichiamoci che presso il centro operativo di Cameri (Novara) sono state realizzate tutte le infrastrutture, macchinari e attrezzature necessari per l’assemblaggio dei velivoli F-35.Le attività di assemblaggio e di prova sono svolte da Alenia Aermacchi in stretta collaborazione con Lockheed Martin e con l’Aeronautica Militare, per sfruttare l’esperienza congiunta necessaria a svolgere le successive attività di manutenzione, riparazione e aggiornamento nel corso della vita operativa della flotta, ma secondo fonti ufficiose la stessa base progetta, testa e sviluppa prototipi con tecnologia altamente evoluta allo scopo di ” catturare” oggetti volanti non identificati ( UFO) ma potrebbero esserci anche tra questi prototipi i “droni” adibiti all’annientamento dei satelliti e dunque quella che viene considerata la nuova frontiera della guerra che non sarà più concentrata sul suolo Terrestre ma nello spazio .