La valle di Gressoney ed il castello di Cenerentola
La valle di Gressoney, in Valle d’Aosta, custodisce un patrimonio artistico e naturalistico di tutto rispetto. Laghi, ghiacciai, chiese e castelli rendono unica la valle di Gressoney.
La valle di Gressoney
La valle di Gressoney è una delle destinazione della Valle d’Aosta apprezzata durante tutto l’anno. Il territorio è dominato dal Monte Rosa e dai suoi ghiacciai. D’inverno è il luogo perfetto per dedicarsi allo sci, allo scialpinismo e alle ciaspolate. Invece, d’estate si può praticare il golf, l’equitazione, l’arrampicata o dedicarsi alle escursioni.
Il comprensorio sciistico del Monterosa, che comprende più di 100 chilometri di piste, ha un’offerta variegata e molto interessante che si rivolge anche ai principianti.
Gressoney La Trinitè, nella valle del Lys, si trova ad un’altitudine superiore ai 1600 metri ed è caratterizzata dalla presenza del ghiacciaio Lyskamm. E’una meta turistica per tutto l’anno. Da qui è possibile raggiungere le sorgenti del Lys che si trovano sul Monte Rosa. Un’altra destinazione è Capanna Gnifetti, il bivacco intitolato all’alpinista sacerdote Giovanni Gnifetti.
Gressoney Saint Jean è altrettanto godibile ed offre un panorama indimenticabile sul Monte Rosa. Molto interessante il museo della fauna alpina, dedicato al barone Beck Peccoz, grande amico della regina Margherita di Savoia. All’interno è presente anche una bella collezione di armi antiche, trofei, libri e materiale sul mondo delle Alpi. Merita un’escursione il lago Gover dove è possibile rilassarsi e praticare attività sportiva.
La valle di Gressoney ed i Walser
A Gressoney La Trinitè si trova l’ecomuseo Walser, articolato in tre edifici. Alla casa museo si possono ammirare i costumi tradizionali e varie mostre, mentre la casa rurale, detta stadel, riproduce una tipica abitazione Walser. Il complesso museale comprende anche la baito Binò, costruita a ridosso di un’ enorme roccia.
I Walser devono il loro nome ai suoi luoghi d’origine: il cantone Vallese, in Svizzera. Sono popolazioni che si sono spostate verso le valle alpine a partire dal XII. Giunti in Valle d’Aosta, Piemonte e Francia crearono delle comunità indipendenti. Le antiche tradizioni, ed in parte la lingua, sono ancora vive.
Il Castel Savoia
Il Castel Savoia, noto soprattutto come il castello di Cenerentola, si può ammirare in località Belvedere a Gressoney Saint Jean.
L’elegante dimora, voluta dalla regina Margherita di Savoia, è stato progettata dall’architetto Stramucci. La regina Margherita di Savoia è stata una grande estimatrice della montagna e, in particolare, della Valle d’Aosta dove era solita trascorrere la villeggiatura estiva. Non a caso a lei è dedicato il rifugio più alto d’Europa, Capanna regina Margherita a quota 4554 metri. La nobildonna, moglie di Umberto I, si dedicava a tutte le attività tipiche dell’alta quota, comprese le scalate.
Castel Savoia, completato nel 1904, ha tre piani finemente decorati ed arredati. Di grande valore è lo scalone di legno ed i soffitti a cassettoni.
All’esterno è presente un pregevole giardino botanico alpino, impreziosito da numerose specie rare.
Il castello ed il parco sono visitabili.