Le comunità dei Sibillini non si rassegnano
Investimenti per rilanciare il turismo per l’età silver
Ascoltare i territori per crescere, attraverso incontri e servizi mirati allo sviluppo del benessere psico-fisico della popolazione anziana che vive e visita i paesi delle Marche colpiti dal sisma. È l’obiettivo del progetto “La terra che cura”, finanziato dalla Regione Marche con i fondi della Programmazione 2014-2020: uno dei 19 che hanno beneficiato delle risorse aggiuntive per la ricostruzione, assegnate attraverso un bando che ha sollecitato le cooperative sociali a costruire progetti innovativi per fronteggiare le emergenze del territorio e a creare servizi esportabili anche in altri contesti.
Le attività proposte rappresentano un esempio virtuoso di come sia possibile valorizzare un territorio ferito dal terremoto attraverso percorsi di inclusione delle popolazioni anziane che diventano una risorsa per la ricostruzione e la diffusione della memoria storica di queste zone.
I contenuti sono stati illustrati da Domenico Baratto, presidente dell’impresa sociale di Wega, capofila del progetto. Partner sono la cooperativa sociale “Eureka” e “La Sorgente”.
Si punta a valorizzare il patrimonio culturale e ambientale come leva per il rilancio dei territori colpiti dal sisma, nell’ambito dell’Unione montana dei Sibillini (Ascoli Piceno e Fermo) e dell’area fermana del cratere.
Le opportunità offerte sono quelle del turismo silver (over 65, quello della terza età), dell’invecchiamento attivo della popolazione, dell’inclusione sociale. “Lo abbiamo chiamato “La terra che cura” perché vogliamo mostrare l’altra faccia di queste zone terremotate: non una terra da cui fuggire, ma che lenisce le ansie e le paure della società contemporanea”. Le attività previste spaziano dalla creazione di contenuti digitali al coinvolgimento degli anziani residenti nel trasferimento del “sapere”, all’attivazione di una rete di servizi (come il Taxi sociale gratuito), alla valorizzazione delle attività turistiche, a nuove proposte di benessere psico-fisico a contatto della natura (“Giardino che cura”), alla creazione di una guida sui Sibillini e di un bollino di qualità.
È previsto anche il festival “Ascoltare per crescere”, con un ricco calendario di appuntamenti live streaming con giornalisti nazionali:
Dal 31 luglio fino al 2 ottobre, è stato ideato un programma di interventi in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Wega Formazione che, con interviste e installazioni multimediali, metteranno in dialogo imprenditori del territorio con giornalisti, studiosi e manager di caratura nazionale.
31 luglio – Servigliano (FM) – h 21.30
Raffaele Vitali (direttore laprovinciadifermo.com) intervista Umberto Galimberti (filosofo, psicoanalista, sociologo e accademico italiano e giornalista de La Repubblica).
7 agosto – Montappone (FM) – h 21.30
Raffaele Vitali (direttore laprovinciadifermo.com) intervista Emanuele Frontoni (docente computer vision) e Roberto Tallei (corrispondente Sky TG24 da Bruxelles)
21 agosto – Montefortino (FM) – h 21.30
Vincenzo Varagona (vice caporedattore Rai Marche) intervista Marco Tarquinio (Direttore di Avvenire) e Padre Gianfranco
4 settembre – Comunanza (AP) – h 21.30
Raffaele Vitali (direttore laprovinciadifermo.com) intervista Peter Gomez (direttore Fattoquotidiano.it, giornalista, saggista, conduttore televisivo e blogger; conduce sul Nove la trasmissione di approfondimento e attualità “Sono le venti”. Dal 2017 direttore del mensile del Fatto Quotidiano, Millenium)
11 settembre – Sarnano (MC) – h 21.00
Stefano Cesetti (caposervizio Il Resto del Carlino) intervista Veronica Berti Bocelli (presidente Andrea Bocelli Foundation)
2 ottobre – Amandola (FM) – h 21.00
Raffaele Vitali (direttore laprovinciadifermo.com) intervista Michele Brambilla (Giornalista e saggista, direttore QN – Il Resto del Carlino)