Ridurre il consumo di acqua, regole semplici
Ridurre il consumo di acqua è importante per preservare la natura e ridurre il costo delle bollette. Il risparmio idrico domestico si può mettere in pratica con grande facilità.
Ridurre il consumo di acqua, perché è necessario
Ridurre il consumo di acqua è essenziale per preservare l’ecosistema. L’acqua è una risorsa fondamentale alla vita che, purtroppo, è in esaurimento.
L’ampio sfruttamento per scopi industriali e civili sta riducendo enormemente le quantità che a disposizione. Inoltre, bisogna sottolineare che il riscaldamento globale ed il conseguente aumento delle temperature sta aumentando il rischio di siccità in tutto il mondo.
Imparare ad usare meno acqua è un gesto importante non soltanto per la natura ma anche per le proprie finanze. Eliminando gli sprechi è possibile abbassare effettivamente gli importi delle bollette.
Consigli pratici per consumare meno acqua
Per consumare meno acqua a casa è essenziale riparare tutte i guasti; anche un solo rubinetto che gocciola aiuta a ridurre gli sprechi. Può capitare che ci siano delle perdite che non siano visibili. Ecco perché è consigliabile verificare, a cadenze regolare, i consumi ed il contatore.
Mentre ci si insapona, ci si spazzola i denti o ci si rade il rubinetto deve essere chiuso. La doccia è da preferire al bagno e non andrebbe mai prolungata eccessivamente.
La lavastoviglie, così come la lavatrice devono essere sempre a pieno carico. Il prelavaggio aumenta l’utilizzo di acqua. Se la biancheria è macchiata si può trattare prima di esser messa in lavatrice. In alternativa, i prodotti smacchianti si possono mettere sui capi ancora da lavare oppure nella vaschetta del detersivo.
Quando si lavano i piatti è bene riempire una bacinella di acqua e sapone, insaponare le stoviglie e poi sciacquarle. Per risparmiare ulteriormente si può sfruttare l’acqua di cottura della pasta che ha un forte potere sgrassante. Se si ha bisogno di acqua calda, anziché farla semplicemente scorrere si può raccogliere all’interno di un secchio e poi usarla per i pavimenti.
La frutta e la verdura anziché con l’acqua corrente è meglio lavarle all’interno di una vaschetta. Il residuo poi si potrà usare per annaffiare le piante del balcone o del giardino. Lo sciacquone si può sostituire con un modello più avanzato che consente di scegliere la quantità di acqua necessaria.
Infine, per proteggere l’ambiente, ridurre i costi e preservare le risorse naturali è molto importante seguire la raccolta differenziata. Soltanto così le materie prime potranno essere riciclate ed i rifiuti potranno avere una seconda vita.