Le tradizioni di Natale in Italia sono molto suggestive. Una delle tradizioni di Natale più caratteristiche è l’accensione dei falò.
Le tradizioni di Natale, i falò
Nel nostro Paese esistono tantissime usanze tipiche del Natale come, per esempio, la preparazione di piatti particolari o dei rami di santa Barbara.
Nel periodo natalizio, così come avviene in altri periodi dell’anno, si accendono grandi pire. I falò hanno molteplici funzioni: purificano, illuminano e scacciano il male.
La tradizione popolare spiega che i fuochi natalizi vengano accesi per scaldare la sacra famiglia, per riscaldare Gesù bambino. O,ancora, per illuminare il cammino dei devoti. Inoltre, la preparazione delle pire era un’attività comunitaria che coinvolgeva tutti, bambini compresi.
I falò della Penisola
A Nemoli, in provincia di Potenza, il 24 dicembre si accende un grande fuoco che verrà mantenuto fino al 6 gennaio.
Scoppiettanti falò si accendono anche in altre regioni come, per esempio, in Calabria. In Molise, ad Agnone il giorno dell’Immacolata e della vigilia di Natale si svolge la ‘ndocciata. Enormi torce, le ‘ndocce, vengono accese e portate in processione dalle contrade cittadine per le strade del centro. La ‘ndocciata, probabilmente, trae origine dai riti agrari quando i campi venivano dati alle fiamme perché fossero resi puri e fertili.
Invece, in Sicilia l’accensione dei fuochi natalizi è conosciuta come zucco. Lo zucco è caratteristico, soprattutto, dei centri della zona orientale e di Taormina. A Calatabiano, in provincia di Trapani, il falò è una consuetudine sia del 24 dicembre che del 13 dicembre, giorno di santa Lucia.
Abbadia San Salvatore, la notte delle fiaccole
La tradizione dei falò riguarda anche la Toscana. Ad Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena, a Natale si perpetua un rito millenario. Le sue origini non sono completamente certe. Le fiaccole, oltre al loro valore simbolico, pare servissero per illuminare e scaldare coloro che si accingevano alla veglia natalizia.
Il 24 dicembre, giorno della viglia, è la notte delle fiaccole. Nel centro della cittadina si accendono grandi cataste di legna ossia le fiaccole. Le pire vengono incendiate soltanto dopo la benedizione del prete.
Restando nella provincia di Siena, un appuntamento di grande suggestione è la fiaccolata di Monteriggioni. Si svolge il 24 dicembre e si snoda lungo l’antica via francigena.
