Il radicchio in pastella, la nostra ricetta
Il radicchio in pastella è un antipasto vegetariano. Se non si amano i fritti, il radicchio in pastella si può cuocere al forno.
Il radicchio in pastella
Esistono molte varietà di radicchio ed ognuna ha un suo sapore particolare. Fra le più note vi sono il rosso di Verona, quello di Treviso, di forma compatta, ed il rosso di Treviso. Di sapore amarognolo e di colore rosso, più o meno intenso, ha poche calorie circa 13 ogni 100 grammi.
Contiene buone quantità di acqua, di fibre e di minerali come il potassio ed il calcio. Il radicchio apporta preziosi antiossidanti e vitamine come la K. E’ indicato per controllare il livello di zuccheri nel sangue, per il benessere del fegato e per monitorare i valori di colesterolo nel sangue.
Si può consumare crudo, in insalata o in pinzimonio, oppure cotto. Oltre che nei risotti, il radicchio si può friggere oppure usare come condimento per la pasta.
E’ ottimo cotto in padella per pochi minuti e poi condito con granella di nocciole.
Il radicchio in pastella
Passiamo adesso alla nostra ricetta.
Ingredienti:
1 cespo di radicchio, circa 300 grammi
Olio extra vergine d’oliva
Bicarbonato di sodio
Sale
300 grammi di farina
Curcuma
Mondiamo il radicchio, eliminando il gambo e le foglie più rovinate. Ricaviamo dal cespo le singole foglie.
Laviamolo e facciamolo asciugare. In una terrina setacciamo la farina; uniamo un pizzico di curcuma e di bicarbonato di sodio. Mischiamo bene. Aggiungiamo l’acqua a filo, girando con cura. Eliminiamo tutti i grumi, copriamo e mettiamo in frigorifero per circa 20 minuti.
Ungiamo bene una teglia antiaderente ed accendiamo il forno. Passiamo, ad una ad una, le foglie di radicchio nella pastella. Sgoccioliamole ed adagiamole nella teglia.
Inforniamo per circa 10 minuti a 200 gradi; giriamole e cuociamo ancora per 5 minuti. Saliamo e serviamo ancora caldo.
In alternativa, il radicchio pastellato si può friggere in abbondante olio, scolarlo e salarlo.