Avvocati e fatture elettroniche: che cosa c’è da sapere
Con l’introduzione della fatturazione elettronica è possibile conseguire due obiettivi principali: il primo è rappresentato dalla semplificazione degli aspetti burocratici, mentre il secondo ha a che fare con la lotta all’evasione fiscale. L’obbligo di fatturazione elettronica fra i privati è entrato in vigore il 1° gennaio del 2019: così, l’emissione di fatture tra i titolari di partita Iva deve seguire gli stessi standard già previsti per la pubblica amministrazione. Per gli avvocati, così come per tutti gli altri professionisti, diventa molto importante individuare un gestionale che garantisce una gestione ottimale di tutte le fatture, sia in ingresso che in uscita.
A che cosa serve il gestionale
Il compito di questo tipo di software deve essere quello di offrire agli avvocati il supporto di cui hanno bisogno per la redazione delle fatture elettroniche, per la loro trasmissione e per la loro conservazione: il tutto dovrebbe avvenire nella maniera più rapida e più facile possibile. Sul mercato si possono trovare diversi programmi pensati apposta per gli studi legali. Attraverso le loro funzioni, essi supportano la firma digitale e al tempo stesso consentono di redigere fatture e preventivi che possano essere trasmessi al Sistema di Interscambio come previsto dalle norme in vigore.
Il gestionale Kleos
Se si è in cerca della miglior gestione per la fatturazione elettronica per avvocati si può navigare sul sito web di Marco Di Mizio, marcodimizio.com, e richiedere un preventivo veloce di Kleos, software gestionale per gli studi legali in cloud. Non solo: viene garantita una prova gratuita di questo programma per 30 giorni, e direttamente dal sito è possibile anche scaricare il manuale di istruzioni ed eseguire il download gratuito di tre video. Infine, chi lo desidera ha l’opportunità di prenotare una demo live direttamente in compagnia di Di Mizio, che fornirà il proprio supporto anche per la prima configurazione.
Che cosa sono le fatture elettroniche
Ma in che cosa consiste di preciso una fattura elettronica? Si tratta di un documento digitale che viene prodotto tramite un sistema informatico che consente non solo di compilare questa fattura, ma anche di apporre la necessaria firma digitale e, una volta che è stata emessa, inviarla al Sistema di Interscambio. Tutte le cessioni di beni e tutte le prestazioni di servizi fra titolari di partita Iva che siano identificati, stabiliti o residenti in Italia vanno documentate con l’emissione di fatture elettroniche. Questo obbligo non vale per le operazioni verso soggetti esteri e per le piccole partite Iva che operano in regime forfettario.
I vantaggi offerti dalle fatture elettroniche
Tutte le fatture elettroniche possono essere tracciate: questo consente di rendere più efficienti le verifiche che sono mirate a limitare l’evasione fiscale. Ne deriva, inoltre, una maggior semplicità delle procedure burocratiche, grazie a cui si possono ottenere risparmi di risorse pubbliche. I flussi di fatturazione, per mezzo del Sistema di Interscambio, possono essere analizzati dall’Agenzia delle Entrate in tre mesi, e non più in diciotto mesi come avveniva nel caso delle fatture cartacee.
Il gestionale per gli avvocati
Un software gestionale dedicato è lo strumento migliore a cui ci si possa affidare per una gestione oculata della fatturazione elettronica. I programmi più evoluti in questo ambito integrano vari servizi all’interno di una sola piattaforma. Ciò che conta, comunque, è che essi abbiano la capacità di calcolare il totale dei documenti e di convertirli in file XML. Una volta verificata l’assenza di errori, la fattura può essere trasmessa al Sistema di Interscambio e poi essere conservata in digitale, insieme a tutte le altre che sono state emesse e a quelle che sono state ricevute.