Assessore Nieddu, vaccini sì, ma quando?
Il Movimento Donne Libere in Lotta per il Diritto alla Salute vuole portare l’attenzione sulla campagna di vaccinazione Anti-Covid19 in particolare sulla scarsa considerazione da parte dell’Assessorato alla Sanità delle persone fragili e della priorità che le stesse dovrebbero avere in tema di vaccinazione, a prescindere dall’età.
Parliamo di persone che certamente non dovrebbero avere una calendarizzazione lunga o lunghissima, parliamo ad esempio di persone con patologie oncologiche, nefropatici, cardiopatici, immunodepressi, con patologie autoimmuni, Sla, allergici, diabetici ecc.
Insomma tutte quelle persone che per le caratteristiche delle loro patologie sono appunto persone fragili, altamente a rischio. Ribadiamo il termine persona, perché è quello che siamo, PERSONE!
Sebbene il commissario straordinario ci informi di essere disponibile e pronto a vaccinare tutte le persone fragili, non riscontriamo da parte dell’Assessorato la stessa disponibilità ma solo un’inspiegabile inerzia. E allora poniamo due semplicissime domande, alle quali pretendiamo risposte chiare e certe.
Assessore Nieddu, quanto ancora dobbiamo aspettare perché lei tenga in considerazione le persone fragili?
Assessore Nieddu, cosa aspetta a comunicare alle AOU e alle ATS quali sono i modi e i tempi per la somministrazione del vaccino alle persone fragili?
