Una vicenda da chiarire in Spagna: il presunto arrivo del capo del Polisario
Il ministero degli Esteri spagnolo afferma che il leader del Fronte Polisario che guida la lotta per l’autoproclamata repubblica del Sahara occidentale è stato portato in Spagna per cure mediche. Brahim Ghali, che ha 73 anni, è a capo del gruppo indipendentista sostenuto dall’Algeria che rappresenta la popolazione saharawi locale che ha combattuto le forze marocchine per il controllo del territorio nell’Africa occidentale. Un funzionario del ministero degli Esteri spagnolo che non è stato autorizzato a essere nominato nei resoconti dei media ha detto che Ghali era stato portato in Spagna “ per ragioni strettamente umanitarie ”. Il funzionario ha affermato che non è stato possibile fornire ulteriori dettagli a causa della natura umanitaria del trasferimento. Il tribunale nazionale spagnolo ha indagato su Ghali nel 2008 e poi di nuovo nel 2016 per possibile genocidio e altri crimini a seguito delle accuse mosse contro il militante veterano da un gruppo dissidente saharawi. Ma quell’indagine è stata chiusa e la Spagna non ha casi pendenti contro Ghali, ha detto un portavoce della polizia che non era autorizzato a parlare con i media. Questo quanto riportato dalla Associed Press . Le indagini per le quali il Signor Ghali è interessato sono gravi e drammatiche che se fossero reali farebbero pensare sulla situazione in generale dei diritti dell’uomo in questa Nazione.
Come già osservato più volte la società moderna, ed in generale anche gli operatori economici considerano tra le ricchezze di una Nazione non solo i beni che essa produce, le risorse del sottosuolo ma anche il rispetto dei diritti umani . E quella che il definisce “L’economia sociale di mercato” ovvero un modello di sviluppo dell’economia che si propone di garantire sia la libertà di mercato che la giustizia sociale, armonizzandole tra di loro. L’idea di base è che la piena realizzazione dell’individuo non può avere luogo se non vengono garantite la libera iniziativa, la libertà di impresa, la libertà di mercato e la proprietà privata, ma che queste condizioni, da sole, non garantiscono la realizzazione della totalità degli individui (la cosiddetta giustizia sociale) e la loro integrità psicofisica, per cui lo Stato deve intervenire laddove esse presentano i loro limiti. L’intervento non deve però guidare il mercato o interferire con i suoi esiti naturali: deve semplicemente prestare il suo soccorso laddove il mercato stesso fallisce nella sua funzione sociale e deve fare in modo che diminuiscano il più possibile i casi di fallimento https://it.wikipedia.org/wiki/Interventismo_(economia).
A questa definizione molti aggiungono che anche il rispetto dei diritti umani sia una ricchezza per una Nazione ed uno dei parametri per poter commerciare con essa. L’Unione Europea ha già sospeso agevolazioni nei commerci con paesi che violavano i diritti umani ( ad esempio Cambogia) . Quindi sapere quale sia lo stato dei Diritti Umani in Algeria è importante tenuto conto del potenziale economico di questa Nazione e del suo peso nel campo degli idrocarburi.
L’Algeria non merita questo, ha lottato per la sua indipendenza proprio per liberarsi da un situazioni pesanti ed è bene che situazioni come queste vengano chiarite per il bene di questo grande paese