Aiutare le forze separatiste non è un vantaggio ne per l’Europa ne per la stabilità nel Mediterraneo

Secondo quanto riportato da diverse agenzie stampa,  il ministero degli affari esteri del Marocco ha comunicato che “la decisione delle autorità spagnole di non avvisare le autorità del Marocco sull’arrivo in territorio iberico del capo del “Polisario” è una decisione ” premeditata , una scelta volontaria e una decisione sovrana della Spagna di cui il Marocco prende atto e di cui il Regno ne trarrà le conseguenze” . 

Il comunicato prosegue affermando “le considerazioni umanitarie non giustificano le manovre da parte di un vicino” . Inoltre ” le considerazioni umanitarie non possono annullare le richieste da parte delle vittime”.
Questo comunicato permette alcune riflessioni :

la prima che nei rapporti tra Nazioni  dovrebbero essere basati sui buoni rapporti . Permette a forze separatiste di una Nazione con cui tra l’altro si confina di essere ospitati sul proprio suolo non risponde a questo criterio

Secondo: il Marocco è essenziale per l’Europa, non dimentichiamo che qualche mese fa le autorità di sicurezza marocchine hanno permesso di sventare un attentato in Francia nonché alcuni mesi fa la presenza di elementi radicali in Germania.

Terzo per salvaguardare i rapporti tra Nazioni vicine il Marocco ha privilegiato il rapporto con lo Stato Spagnolo non con una o più articolazioni regionali anche se queste avevano il potere giuridico di intrattenere rapporti internazionali .

Quarto il Marocco non ha mai messo in discussione neppure la sua appartenenza all’organizzazione internazionale della francofonia rispetto ad altre Nazioni .

Segno che il Marocco è una Nazione che è in grado di capire quando rapporti tra le Nazioni quando sono fondate sul rispetto questi possono coesistere con  la propria storia.

Marco Baratto

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