Villa Samantha, la sua oscura storia
Villa Samantha, a Sasso Marconi, custodirebbe molti segreti. Si racconta che al suo interno si trovi il fantasma di una giovane donna.
Villa Samantha, la storia
Villa Samantha si trova a Sasso Marconi, in Emilia Romagna.
Si tratta di un complesso che comprende un palazzo, una chiesa ed un cimitero. Samantha sarebbe il nome di una giovane donna che qui venne uccisa.
Non esistono certezze sull’origine e sulla storia di questa magione che sorge in provincia di Bologna. L’abbandono degli edifici si fa risalire fra il 1940 ed il 1950.
La leggenda vuole che nella villa vivesse una piccola comunità formata da un prete e da altro personale che si occupava della parrocchia.
Improvvisamente, tutti gli abitanti della magione furono allontanati. Si racconta che il parroco avesse intrecciato una relazione con una lavorante, Samantha. La loro storia però divenne di dominio pubblico e così si decise di chiudere definitivamente la struttura.
Il sacerdote ed il personale abbandonarono la località senza lasciare traccia.
Ben presto, gli edifici divennero preda di ladri e vandali che ne trafugarono tutti gli oggetti preziosi. Oggi tutte le strutture sono gravemente compromesse da uno stato generale di degrado.
Fantasmi e leggende della villa
Si racconta che villa Samantha sia abitata dai fantasmi. In particolare, si parla di uno spettro, appartenente forse ad donna. La spiegazione arriva da una leggenda secondo la quale il prete avrebbe prima ucciso la sua sfortunata amante e poi si sarebbe suicidato.
Le versioni sulla morte della giovane e sulla fine del prete sono svariate ma nessuna pare realmente accertata.
Questa località è rinomata, oltre che per la presenza di uno spirito, per l’aurea di mistero e terrore che incute. Coloro che vi sono stati hanno affermato di aver sentito rumori incomprensibili, di aver avvertito la presenza di più fantasmi e di aver osservato fenomeni paranormali.
Inoltre, il cimitero adiacente al palazzo sarebbe stato lo scenario per messe sataniche e sacrifici.