La Polizia di Stato di Oristano ha tratto in arrestato due residenti in città, in due differenti operazioni, resisi responsabili rispettivamente dei reati di estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti.
M.M. classe 1979 già ristretto, in regime di arresti domiciliari con braccialetto elettronico, presso una struttura per un reinserimento sociale dei detenuti, è stato raggiunto dall’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Cagliari in quanto, inottemperante alle prescrizioni impartite, aveva continuato a tenere una condotta non incline alla legge. La condanna residua, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, verrà ora scontata dal reo presso il carcere di Oristano/Massama, dove lo stesso è stato condotto dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Oristano.
F.M. classe 1958 è stato arrestato dai poliziotti poiché condannato in via definitiva per estorsione a 2 anni e 4 mesi di reclusione da scontare presso il carcere di Massama a seguito del respingimento dei ricorsi proposti dapprima presso la Corte D’Appello poi in Cassazione.
