Editoriali

LE ELEZIONI IN MAROCCO : MODELLO DI DEMOCRAZIA PER LA REGIONE

Mercoledì 8 Settembre si svolgono in Marocco le elezioni generali per il rinnovo della Camera dei Deputati . Si tratta della terza volta dopo l’approvazione della nuova costituzione . Le elezioni marocchine sono un fatto importante alla quale l’opinione pubblica europea dovrebbe guardare con attenzione. Si svolgono in una Nazione stabile in modo democratico e libero. In una regione caratterizzata da instabilità per via della situazione libica, dalla crisi in Tunisia e dalla drammatica situazione algerina che soffre da anni di una profonda crisi istituzionale le elezioni marocchine sono un esempio e un modello di stato democratico che funziona.
Il corpo elettorale è chiamato a rinnovare i 395 membri della Camera dei Rappresentanti . La legge elettorale assicura , la parità di genere sia per quanto riguarda le donne sia per quanto riguarda la rapprestanza della popolazione di età inferiore ai 40 anni . La camera dei rappresentanti è il cuore del potere legislativo del Regno ad essa è affidato il compito di concedere e revocare la fiducia al Governo e di approvare le leggi oltre al bilancio dello Stato .

Interessante notare nel sistema politico marocchino preveda un altra camera quella dei consiglieri composta da  72 membri eletti a livello regionale, e rappresentano le aree amministrative subnazionali (collettività territoriali); 20 membri sono eletti in ogni regione da un unico collegio elettorale composto da tutti i consiglieri della regione interessata che sono stati eletti nelle seguenti associazioni professionali: le associazioni degli agricoltori, le associazioni del commercio, industria e servizi, le associazioni delle arti e mestieri e le associazioni della pesca marittima; 8 membri sono eletti in ogni regione da un collegio elettorale composto da consiglieri eletti dalle organizzazioni professionali dei datori di lavoro più rappresentativi; 20 membri sono eletti a livello nazionale da un collegio elettorale composto dai dipendenti.
Questo indica un ruolo centrale delle autonomie locali nella costruzione dell’architettura costituzionale dello Stato.


I cittadini del Marocco saranno chiamati anche a rinnovare i consigli locali e regionali . Questi sono parte fondamentale del rinnovamento amministrativo intrapreso dal 2011 in avanti. Infatti, la decentralizzazione e la regionalizzazione sono elementi di democraticità di una Nazione. Solo gli Stati autoritari negano le libertà locali mentre quelli che si ispirano a sinceri valori democratici esaltano il potere locale in quanto portano i centri di responsabilità verso il popolo .

In questo il Marocco può essere un modello per le Nazioni della regione , un esempio nel quale si dimostra i valori democratici non sono una esclusività delle nazioni occidentali.

Marco Baratto

Marco Baratto

Nato a Milano , Laureato in Legge. Si interessa di storia dei rapporti tra l'Europa e il Mediterraneo.

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