Concorsi e Lavoro

Cercare lavoro all’estero come pizzaiolo

Se è vero, come è vero, che la pizza è il piatto più conosciuto al mondo. E la suo origine italiana è indiscussa. Va da se che i pizzaioli italiani sono richiesti ovunque.

Un buon pizzaiolo difficilmente rimane disoccupato a lungo. Questi professionisti sono ricercati sia Italia che all’estero. 

Il pizzaiolo può lavorare presso famose pizzerie, in grandi città come New York, Londra, Berlino, Parigi o Singapore oppure trovare impiego in minuscoli locali, in qualche cittadina negli angoli più remoti del pianeta.

Inoltre il pizzaiolo può lavorare in hotel, navi da crociera e in altri esercizi che offrono pizza nel loro menu, come caffetterie, forni e panetterie. 

Per cercare lavoro come pizzaiolo all’estero, soprattutto nei paesi esotici, come ad esempio i Caraibi o la Thailandia potrebbe valere la pena recarsi direttamente nel paese e li iniziare la ricerca del lavoro, cominciando con il chiedere agli immancabili ristoranti italiani presenti. 

Per chi, invece, cerca impiego nella vecchia e cara Europa, è sufficiente sedersi davanti al pc e sfogliare i numerosi annunci di lavoro, pubblicati sui siti specializzati. Fra questi, a nostro parere, il migliore è BakeaGo.com che contiene tantissime offerte di lavoro come pizzaiolo, (anche con vitto e alloggio), in Germania, Francia, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Svezia, Grecia, Spagna e altri paesi. 

Compiti del pizzaiolo 

Il pizzaiolo è responsabile dell’intero processo di produzione della pizza, compresa la scelta degli ingredienti, dei condimenti e la cottura delle pizze in forno. 

Il lavoro del pizzaiolo inizia con la preparazione dell’impasto della pizza, che deve essere fatto diverse ore prima del servizio affinché  possa lievitare completamente. La corretta preparazione dell’impasto è il passaggio più importante nella preparazione della pizza, perché si riflette direttamente sul gusto, sulla consistenza, sulla  qualità e la digeribilità della del prodotto finale. E’ necessario scegliere il giusto tipo di farina, utilizzare la giusta quantità di acqua, le giuste dosi di sale e lievito e calcolare il giusto tempo di lievitazione. 

Oltre che lavorare sull’impasto, il pizzaiolo deve preparare tutti gli ingredienti utilizzati nella pizza o supervisionare un assistente nella loro preparazione. Infatti gli ingredienti (pomodoro, mozzarella olio, prosciutto, verdure, funghi, tonno, ecc.) devono essere già pre-tagliati e pronti per l’uso durante il servizio in modo che si possa lavorare il più rapidamente possibile. 

Una volta ricevuta l’ordinazione il pizzaiolo procede alla stesura della pizza, al suo condimento e alla seguente cottura. Cottura che può avvenire in un tradizionale forno a legna o, in alternativa, in un forno elettrico o a gas. Va tenuta, costantemente, sotto controllo la cottura delle pizze, cuocendole per il giusto tempo e alla giusta temperatura. 

Il pizzaiolo, inoltre può partecipare al processo di selezione degli ingredienti e sviluppare nuove pizze per il menu. 

In alcuni casi i pizzaioli possono essere coinvolti nelle attività di gestione. Ciò può significare la selezione e l’ordinazione degli ingredienti freschi e congelati, la scelta dei fornitori e la gestione delle scorte degli ingredienti. 

Deve, inoltre, tenere, pulite ed in ordine tutte le attrezzature e gli strumenti della sua postazione di lavoro, (in marmo o in acciaio), utilizzato per stendere e impastare la pizza e della manutenzione del forno). 

In conclusione, possiamo senza dubbio, dire che la pizza è una vera forma d’arte. Ogni pizza è il frutto della capacità e dell’esperienza del pizzaiolo e richiede oltre che una serie di competenze tecniche uno smisurato amore per questa professione. 

Possibilità di lavoro all’estero per pizzaiolo 

Considerata l’appeal che la pizza gode in tutto il mondo. Le prospettive di lavoro per i pizzaioli sono ottime.

Sia in patria che all’estero la domanda di veri professionisti è sempre elevata. Non a caso ho usato la parola professionisti, perché, non essendoci un albo nazionale per questa professione, vi sono anche tanti che si spacciano per pizzaioli, senza averne le giuste competenze. 

Requisiti che deve avere un pizzaiolo per lavorare all’estero 

  • Molti pizzaioli si formano sul campo partendo come apprendista-pizzaiolo, ma è anche possibile ricevere una formazione specifica presso una scuola alberghiera o seguendo corsi di formazione per pizzaioli. I migliori corsi sono quelli che prevedono un mix di teoria e pratica presso una vera pizzeria.
  • Conoscenza degli ingredienti, delle ricette e del processo di preparazione della pizza
  • Affidabilità, professionalità e velocità
  • Capacità organizzative e spirito di squadra
  • Abilità comunicative e interpersonali
  • Capacità di lavorare sotto pressione in un ambiente di lavoro frenetico
  • Flessibilità e disponibilità a lavorare su turni, weekend e serali
  • Ottima conoscenza delle pratiche di sicurezza alimentare e dell’igiene
  • Capacità decisionali rapide e buone capacità di gestione del tempo 

Stipendi in Italia e all’estero di un pizzaiolo 

Vista la notevole domanda di questo tipo di professionisti, sono molti quelli che cercano lavoro all’estero, come pizzaiolo

In Italia lo stipendio medio di un pizzaiolo si aggira attorno ai 1.400/1.500 €, partendo da 800 € per gli apprendisti fino ad arrivare a 2.500 €. 

Mentre in Svizzera o a Dubai un pizzaiolo può guadagnare anche 4.000 €

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Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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