Park Tennis Genova: si alza il sipario sulla A1 maschile
Il Park Tennis Club Genova si presenta al via della nuova stagione, nei campionati di Serie A1 maschile e A2 femminile. Domenica prossima i gialloblù del Capitano Tommaso Sanna, campioni d’Italia in carica, esordiscono in casa contro il Tennis Club Pistoia. Le ragazze capitanate da Giorgia Buchanan, invece, hanno già iniziato il loro percorso con il pareggio (2-2) domenica scorsa contro Canottieri Casale, al termine di una bellissima sfida contro una avversaria di alto livello. Domenica prossima è in programma la trasferta in casa del Tennis Club Cagliari.
Inseriti nel Girone 1, i gialloblù, dopo l’esordio con i toscani, renderanno visita domenica 17 ottobre al Tc Crema. Poi di nuovo in casa (24/10) contro il Ctd Massalombarda. Domenica 31 ottobre il “ritorno” con trasferta a Pistoia, quindi dopo una domenica di pausa la sfida a Genova contro il Tc Crema (14/11) e la trasferta in casa del Massalombarda (21/11). Le prime classificate di ogni girone accederanno alle semifinali previste per il 28 novembre e 5 dicembre. Finale scudetto fissata per 11 e 12 dicembre.
La squadra maschile capitanata da Tommaso Sanna si affida all’ormai storica pattuglia composta dallo spagnolo Pablo Andujar, il sanremese Gianluca Mager, lo spezzino Alessandro Giannessi, il carrarino Lorenzo Musetti e il bolognese Simone Bolelli. Confermatissimi anche i giovani del vivaio, Alessandro Ceppellini e Luigi Sorrentino. Le novità sono rappresentate da Kimmer Coppejans (27enne belga, attuale 210 al mondo, proveniente dall’Ata Trentino), Marius Copil (30enne romeno, attuale 225 al mondo, proviene dal Tc Vomero Napoli) e Zdenek Kolar (24enne della Repubblica Ceca, attuale 149 al mondo, reduce dalla vittoria nel Challenger di Stettino in Polonia).
In campo femminile, le ragazze del Park Tennis Club sono state inserite nel Girone 2 insieme a Canottieri Casale, TC Cagliari, CT Eur, AT Verona, Tennis Training e Canottieri Aniene. Le prime classificate dei due gironi si giocheranno con andata e ritorno la promozione in A1 contro le vincenti tra le seconde e le terze classificate. Dopo il 2-2 all’esordio, le gialloblù andranno a Cagliari, poi nuovamente in casa contro l’Eur, quindi la trasferta a Verona, la gara interna con il Tennis Training e l’ultima sfida con le storiche rivali dell’Aniene, nella capitale.
Giorgia Buchanan può contare sulle “storiche” Cristiana Ferrando, Costanza Traversi, Corinna Dentoni e Camilla Ceppellini. Al loro fianco le “scalpitanti” giovani del vivaio Anita Bertoloni, la “neotesserata” Lucia Gaio, Lucrezia Musetti, Francesca Piovani e Giulia Bizzari. Rosa confermata per le gialloblù che hanno sfiorato l’impresa di qualificarsi ai Play Off lo scorso anno.
Federico Ceppellini, Presidente del Park Tennis Club Genova, inquadra così la stagione al via: “Per il nostro Circolo è il 10° Campionato consecutivo di Serie A1. Negli ultimi sette campionati, tra l’altro, in almeno sei occasioni abbiamo raggiunto la semifinale e negli ultimi 4 anni abbiamo conquistato due Scudetti. Abbiamo consolidato un gruppo forte che ha nel senso di appartenenza e nello spirito di amicizia i valori più importanti. La cosa che più mi piace è che sono molto affiatati, uniti e sono una vera squadra. Si sentono sempre tra loro e sono molto legati al Park. Rappresentano un bellissimo punto di riferimento per i nostri giovani e sono motivo di orgoglio per tutti i nostri soci. Ringrazio – prosegue Ceppellini – le istituzioni e gli sponsor che sono vicini al nostro Circolo e sostengono la nostra attività, così come tutti i nostri soci che supportano la squadra e sono sempre vicini ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze. Sarà una stagione dura, tutti vorranno battere i campioni in carica e noi cercheremo di difendere il titolo nel modo migliore regalando ai nostri soci il miglior spettacolo possibile e cercando di regalare alla Liguria sportiva le migliori soddisfazioni”.
Alla presentazione delle squadre è intervenuta l’assessora regionale allo sport, Simona Ferro. “Il Park Tennis Club Genova per la sua storia e per i suoi risultati rappresenta un’eccellenza non solo per Genova ma per tutta l’intera regione. La partecipazione, consecutiva, al 10° Campionato Italiano di Serie A1 lo conferma e lo dimostra! Questa presentazione assume un significato ancora più particolare – prosegue Simona Ferro – dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria, la voglia di ripartire e il desiderio di stupire, come è accaduto in questa estate magica per lo sport italiano, sono gli elementi trainanti della ripresa di questo Paese. Il mio più vivo ringraziamento a tutto il gruppo, a queste squadre forti e unite che sono certa sapranno stupirci e trasformeranno un gesto atletico in una grande emozione per tutti noi”.
Grande soddisfazione per Andrea Fossati, presidente del Comitato ligure della Federtennis: “Sono davvero orgoglioso. La Liguria è ai nastri di partenza di questa Serie A1 con i Campioni in carica del Park e con Tc Genova e Tc Santa Margherita. Tre formazioni in campo: un risultato strepitoso che ci permette di tenere dietro importanti regioni quali Lazio, Lombardia, Sicilia e Toscana. Genova è l’unica città con due Circoli in A1 e, non va dimenticato, il Park può vantare i due migliori giocatori del vivaio in Italia, Mager e Musetti. Insomma, meglio di così non si può. La Serie A1 inizia con i migliori auspici e per la Liguria del tennis saranno due mesi davvero speciali”.
Tommaso Sanna, Capitano della squadra maschile, inquadra così la stagione al via: “E’ un piacere e un onore essere capitano del park per il sesto anno. Il nostro obiettivo è confermarci campioni d’Italia, non ci nascondiamo. Ma prima dovremo superare un girone molto insidioso con molti dei nostri big impegnati nell’attività internazionale. Siamo però ottimisti e faremo di tutto di riuscire a tenere lo Scudetto a Genova”.
Giorgia Buchanan, Capitana della squadra femminile, racconta così l’avvio della stagione: “Questa è una squadra collaudata. Le ragazze si conoscono bene, giocano insieme da anni. Sono molto unite e questo è il segreto per fare bene in Campionato. Partiamo con una Ferrando molto in forma, negli ultimi tornei ha conquistato ottimi risultati. È la nostra punta di diamante. Costanza Traversi è una garanzia, molto attaccata ai colori gialloblù, fa davvero “squadra”. La Dentoni ha grande esperienza e la Bertoloni è un “vivaio” che fa singolo e doppio e dà il 100% alla squadra. Sono orgogliosa di loro. A volte rinunciano a tornei per giocare con la maglia gialloblù. Anche le giovani promettono bene. Abbiamo iniziato con un pareggio che sulla carta è ottimo, contro Casale. Sul 2-0, però, pensavamo addirittura di fare il colpo. Perdere 10-8 il super tie-break fa male, ma la squadra è stata super contro uno dei migliori circoli della Serie A2. Il livello di questa A2 è molto più alto che in passato e dovremo essere molto brave, prima a salvarci e poi toglierci altre soddisfazioni. Al nostro fianco abbiamo anche un direttore sportivo come Stefano Scapin molto appassionato e vicino a tutto il gruppo”.
LA SQUADRA MASCHILE
ANDUJAR ALBA PABLO
Il tennista spagnolo 35enne è sposato con Cristina ed hanno 3 figli maschi, il primo Pablo Jr. che ha compiuto 4 anni il 26 luglio, Alex secondo genito nato 10 Febbraio 2019 ed infine Carlos che il 15 Luglio scorso ha soffiato sulla sua prima candelina. Pablo fondamentale per la conquista del secondo scudetto del Park nello scorso campionato, avendo battuto alla prima giornata il tennista siciliano Caruso al termine di un match super combattuto regalando un preziosissimo punto al Park. Nella Finale di Foligno il nostro portacolori contro Sonego non sfruttò un paio di set point nel primo set e finì per soccombere per 6-7, 4-6, consegnando di fatto l’unico punto al Tc Italia, senza pregiudicare la vittoria finale del Park per 4-2. Quest’anno con una discreta annata si è issato al momento al nr. 71 del ranking mondiale, salendo alle cronache sportive soprattutto a Ginevra nel 250 Atp a metà maggio, dove ha sconfitto al rientro nel circuito Roger Federer per 6-4, 4-6, 6-4, per poi perdere la semifinale contro il norvegese Ruud per 3-6 2-6. Altra semifinale raggiunta quest’anno ai primi di marzo a Buenos Aires, dove è stato eliminato dal padrone di casa e poi vincitore del Torneo, Cerundolo. Nei Quarti scontro con il parkiota Mager, gara vinta da Pablo per 6-4, 7-6. Al Roland Garros il valenciano stupì il mondo tennistico vincendo in rimonta sull’austriaco Thiem (4) per 4-6, 5-7, 6-3, 6-4, 6-4 al primo turno. Poi però cedette al secondo turno contro Delbonis. Pablo in coppia con Pedro Martinez raggiunse la semifinale di doppio, sconfitti dalla coppia kazaka Bublik-Goloubev per 6-1, 4-6, 4-6.
Pablo inoltre può vantare anche la partecipazione alle Olimpiadi di Tokio 2020, dove però ha subìto la sconfitta in singolare contro il francese Humbert per 6-7, 1-6 ed in doppio, sempre al primo turno, dove la coppia italiana Musetti-Sonego ha trionfato per 7-5, 6-4 su Andujar-Carballes Baena.
MUSETTI LORENZO
Il carrarino nato il 3 Marzo 2002è attualmente 61° nel ranking mondiale e 4° della Next Gen (con finali previste a Milano a metà ottobre). Periodo molto felice per il nostro alfiere sia a livello tennistico, sia a livello scolastico avendo ottenuto la maturità poco prima del Grande Slam londinese, dove ha dovuto issare bandiera bianca contro la futura rivelazione del torneo, il polacco Hurkacz, con il punteggio di 4-6 6-7 1-6. La stagione è partita bene con la finale del Challenger di Biella a metà febbraio, poi la grandissima ribalta dell’Atp 500 di Acapulco sul veloce: Musetti partendo dalle qualificazioni (vincendo ben tre turni) si è poi issato fino alla semifinale sconfitto da Tsitsipas per 1-6 3-6. Ma il pubblico messicano ha apprezzato la perfomance del nostro giocatore che ai quarti aveva eliminato Dimitrov in un duello tennistico a colpi di rovesci vincenti per 6-4 7-6. Poi il Master 1000 di Miami, perdendo al terzo turno da Cilic. Rientro in Italia e nuovamente ottimo risultato in Sardegna nell’Atp 250 dove raggiunge i quarti di finale cedendo allo serbo Djere al terzo set. Gioca a Roma il Master 1000 e vince al primo turno contro il polacco Hurkacz (n° 19) per 6-4 2-0 rit, poi deve cedere al secondo turno contro l’altissimo americano Opelka che a suon di servizi vincenti vince per 6-4 6-4. Proseguendo la campagna sulla terra Musetti gioca a metà maggio a Parma un Atp 250 sconfiggendo nel derby gialloblù Mager per 4-6 6-1 6-2 , prima di cedere al giapponese Nishioka per 3-6 2-6. Tappa di avvicinamento al Roland Garros, il torneo di Lione Atp 250, dove arriva in semifinale grazie alle vittorie su Alliassime e Bedene. Ancora una volta il greco Tsitsipas ferma la rincorsa di Lorenzo vincendo in rimonta per 4-6 3-6 6-0. Arriva il super palcoscenico del Roland Garros dove Musetti si issa fino agli ottavi di finale, grazie alle vittorie al primo turno su Goffin, poi si prende la rivincita contro Nishioka vincendo in 3 set con il punteggio di 7-5 6-3 6-2. Al terzo turno Lorenzo disputa per la prima volta un match di 5 set sconfiggendo il siciliano Cecchinato per 3-6 6-4 6-3 3-6 6-3. Sul centrale parigino sciorina una prestazione maiuscola contro il n° 1 al mondo Djokovic per due set vincendo entrambi al tiebreak, il primo annullando un set ball al serbo (vinto per 9-7), il secondo vinto più nettamente per 7-2. Poi complice la stanchezza e una maggiore aggressività di Djokovic, Lorenzo cede gli altri 2 set per 1-6 0-6 e nel 5 set sul punteggio di 0-4 decide di ritirarsi. Arriva la chiamata per le Olimpiadi di Tokio. Sul veloce della capitale nipponica, l’australiano Millman supera Lorenzo per 6-3 6-4. Nel doppio il duo Musetti-Sonego sconfigge al primo turno gli spagnoli Andujar-Carballes Baena per 7-5 6-4 e nel secondo turno contro la testa di serie nr. 1, i croati Mektic-Pavic (vincitori di 8 tornei e del Grande Slam di Wimbledon), il team italiano cede per 7-5 6-7 7-10 al match tiebreak.
MAGER GIANLUCA
Il 26enne sanremese è stato uno dei perni fondamentali per lo scudetto dello scorso anno, vincendo il match contro Travaglia (allora nr. 84 Atp) per 6-3 7-5, regalando quasi la certezza della vittoria al nostro circolo, portando il Park sul 3-0 dopo i tre singolari.
Gianluca ha avuto un boom in questo biennio tennistico così difficile a causa del covid, culminato anche con la convocazione in primavera del 2020 in Coppa Davis contro la Corea. Incontro disputato sul centrale del Tc Cagliari con Mager vittorioso su Ham per 6-3 7-5.
Attualmente nr. 74 del mondo con uno score di 17 vittorie e 22 sconfitte. A metà gennaio raggiunge i quarti di finale a Del Ray Beach (Atp 250), vincendo al primo turno con Ryan Harrison per 3-6 6-1 6-4, al secondo turno contro il bombardiere Querry (56 Atp) 7-6 6-1 per poi arrendersi al futuro vincitore Christian Harrison per 6-7 4-6. Agli Australian Open incontra il tennista del momento, il russo Karatsev, e cede per 3-6 4-6 4-6 Lo sconosciuto tennista, allora nr 114 Atp, arriverà fino alla semifinale sconfitto poi da Djokovic in tre set.
Nella ronda sudamerica Gianluca ottiene solo un secondo turno, e precisamente a Buenos Aires nel 250 Atp, dove al primo turno sconfigge Caruso 7-6 6-4, ma al secondo turno alza bandiera bianca contro il suo compagno del Park, Andujar, con lo stesso punteggio. Rientro in Europa e subito nel Challenger di Zara ottiene un buon quarto di finale. Poi vola a Marbella sempre per un Challenger ed vince il torneo sconfiggendo al primo turno lo spagnolo Jover, poi lo svedese Ymer, nei quarti di finale vittoria contro Marcora per 4-6 6-3 6-2, quindi semifinale contro il parkiota Giannessi vincendo per 6-7 6-4 6-1. Alza il trofeo sconfiggendo Munar 2-6 6-3 6-2. A metà aprile viaggio alla volta di Belgrado per un Atp 250. Mager si qualifica al tabellone principale battendo anche il nr. 126 Taro Daniel e poi, al primo turno, il nr. 49 Djere per 6-4 6-3, poi l’australiano Popryin (79 al mondo) 7-5 6-2. Nei quarti di finale ancora il russo Karatsev (nel frattempo passato dal 114 al 24 posto ranking Atp) ha la meglio per 6-3 6-4. Nel Master di Roma vinto il primo turno contro De Minaur (23 Atp) per 6-4 6-3, viene fermato al secondo turno da Sonego (33Atp) con un doppio 46. Al Roland Garros passa il primo turno sconfiggendo il suo ex compagno del Park Gojowcyzk per 6-2 3-6 6-4 7-5. Al secondo turno tuttavia è Sinner (19 Atp) a fermare la corsa di Mager vincendo per 6-1 7-5 3-6 6-3. Al Challenger di Prejstov, in Repubblica Ceca, Ginaluca arriva fino alla semifinale dove però si deve arrendere al nr. 190 Molcan per 1-6 6-3. A Wimbledon passa il primo turno contro Londero, e poi affronta Kyrgios che lascia poche chance al nostro portacolori vincendo per 7-6 6-4 6-4. Ad Amburgo (Atp 250) lo slovacco Molcan diventa nuovamente un ostacolo insormontabile per Mager il quale si deve arrendere al primo turno per 6-4 4-6 6-7 con il tennista slovacco che nel tiebreak ha trovato soluzioni vincenti incredibili.
Mager da ormai oltre 10 anni fa parte del Park e quindi è giocatore del vivaio, fondamentale per la gara a squadre. E’ stato decisivo nei doppi per il titolo del 2016 insieme a Giannessi, sconfiggendo Volandri e Lorenzi, cosi come lo scorso anno insieme a Musetti ha dato il titolo al Park sconfiggendo Travaglia-Furlanetto (6-2 6-4).
ALESSANDRO GIANNESSI
Il 31enne spezzino, neo papà di Lorenzo nato a dicembre 2020, è alfiere parkiota da oltre 10 anni. Lo scorso anno nella finale contro il Tc Italia regolò con un doppio 6-3 Furlanetto dando al Park il secondo punto di singolare per continuare la cavalcata trionfale verso il secondo scudetto. Attualmente nr. 169 ranking ATP si è anche issato fino al nr. 84, raggiunto a fine luglio 2017. Proprio in quell’anno ha anche disputato un match in Coppa Davis battendo il belga De Loore per 6-4 7-6. Alessandro ha iniziato il 2021 giocando principalmente challenger, ad Antalya è arrivato ai quarti di finale, sconfitto da Munar per 6-3 2-6 0-6. Nel secondo Challenger di Antalya è arrivato fino alla finale in cui ha dovuto ritirarsi ancora contro Munar. Altro quarto di finale alle Canarie dove il mancino parkiota ha dovuto arrendersi allo spagnolo Valero (400 atp) per 2-6 6-4 2-6. Arriva una semifinale, a Marbella, dopo aver battuto Klizan (161) per 6-0 6-3, ma perde il derby con Mager per 7-6 4-6 1-6. Nel Challenger di Roma 2, arriva alla semifinale, sconfiggendo l’australiano Kokkinakis (209) per 7-5 3-6 7-5. Ma poi deve cedere all’argentino Juan Cerundolo per 6-4 4-6 5-7. Al Roland Garros, Giannessi parte dal primo turno di qualificazioni e, sconfiggendo Bebelmans (201), l’olandese Griekspoor (133) e Francisco Cerundolo per 6-4 3-6 6-2, approda al primo turno del tabellone principale. Gioca 5 set contro il giapponese Nishikori. Il nipponico s’impone al termine di una maratona con il punteggio di 6-4 6-7 6-3 4-6 6-4. Nell’Atp 250 di Umago, a metà luglio, vittoria per 7-6 7-5 contro Vesely (86 Atp) e sconfitta per 6-7 4-6 contro Gasquet (59 Atp).
SIMONE BOLELLI
Nativo di Bologna, 36 anni, dopo una buona carriera da singolarista in cui ha raggiunto il nr. 36 del ranking mondiale nel 2009, si dedica oggi principalmente al doppio, dove è attualmente al 7° posto della Race per Torino, insieme al suo compagno Maximo Gonzalez. Ha giocato anche l’ATP Cup in Australia a febbraio. I francesi Mahut-Vasselin hanno sconfitto Bolelli-Vavassori per 6-3 6-4. Mentre in Coppa Davis Simone ha debuttato nel 2007, con uno score in singolare di 7 vittorie e 9 sconfitte, mentre in doppio vanta 13 vittorie e 7 sconfitte. Ultimo match giocato in Davis, a Marzo 2020. Con Fognini ha sconfitto i coreani Ham-Song 6-3 6-1 dando la vittoria per 3-0 all’Italia.
Con il “fido” Maximo Gonzalez ha ottenuto la vittoria ATP 250 di Santiago a febbraio senza perdere un set nei 4 incontri disputati vincendo in finale su Del Bonis-Munar per 7-6 6-4. A Cagliari altro 250: Simone in coppia con Molteni cede in finale al team Sonego-Vavassori per 3-6 4-6. Altra finale persa, nuovamente con Gonzalez, a Ginevra 250. I neozelandesi Peers- Venus vincono per 6-2 7-5. Pronto riscatto a metà maggio nell’Atp Parma 250 dove il duo italo-argentino vince facendo percorso netto, senza perdere un set nei 4 match disputati. In finale Bolelli-Gonzalez vincono per 6-3 6-3 su Marach-Qureshi. Al Roland Garros il nostro doppista per eccellenza arriva ai quarti di finale dove i bosniaci Brkic-Cacic sconfiggono Bolelli-Gonzalez con un doppio 6-4. Vittoria poi nel Challenger di Mallorca sull’erba dove sconfiggono per 6-1 7-5 la coppia Daniel-Oswald. Poi la ciliegina di Wimbledon con Bolelli-Gonzalez che battono nei quarti di finale la coppia sudafricana-nipponica Klaasen-McLachan per 7-6 6-4 6-3 e poi in semifinale si arrendono a Granollers-Zeballos per 4-6 4-6 6-7 (3).
COPPEJANS KIMMER
Il giocatore 27 enne belga, attualmente nr. 210 Atp, ha avuto il suo best ranking al nr.97 nel giugno del 2015, anno in cui debuttò anche in Coppa Davis nell’incontro contro il Canada, portando il punto decisivo in doppio insieme a Bemelmans. Battuta la quotata coppia nordamericana formata da Nestor (allora nr. 1 al mondo di doppio) e Shamasdin per 7-5 3-6 6-4 6-3. Vinse anche il suo singolo contro Dancevic per 2-6 6-2 6-3. Coppejans è un abituale frequentatore del Campionato Italiano. Arriva dall’Ata Trentino. Nel 2016 ha giocato contro la Croazia perdendo entrambi gli incontri di singolare, il primo contro Cilic per 5-7 3-6 5-7 e nell’incontro decisivo fu Coric ad avere la meglio per 7-6 6-2 6-2. Pausa di un paio d’anni e nel 2019 Kimmer portò alla vittoria il Belgio nella trasferta in Brasile. Sconfisse prima Dutra Silva per 6-4 6-4 e poi Monteiro per 6-3 6-4. Ultima convocazione quest’anno nel match contro l’Ungheria. Coppejans rimedia due sconfitte nei due singolari. Il forte magiaro Fucsovic vince al terzo set per 6-2 5-7 6-4, mentre Balasz lascia solo 3 giochi vincendo per 6-3 6-0. Quest’anno il neo acquisto del Park ha passato le qualificazioni agli Australian Open (disputati a Dubai per via del Covid) vincendo l’ultimo turno contro Dzumur per 6-2 6-0. Nel tabellone principale il ceco Vesely (nr. 68 Atp) ha vinto solo al 5 set per 6-4 3-6 6-7 6-3 6-3, eliminando il belga al primo turno. Al Roland Garros, Galan (nr. 107) ha vanificato i sogni del nostro tennista di poter disputare il secondo Slam dell’anno, vincendo per 5-7 7-6 6-4. Sull’erba inglese di Wimbledon, Coppejans ha perso al primo turno dall’americano Mackenzie McDonald (attualmente salito all’onore della cronaca durante il torneo ATP 500 di Washington Dc sconfitto da Sinner) per 7-6 5-7 2-6. Finalista al Challenger su terra di Gran Canaria 2, ai primi di marzo, sconfitto da Carlos Gimeno Valero (400 Atp) per 4-6 2-6. Mentre la settimana prima in doppio, sempre alle Canarie, arriva in finale con Martos Gomes perdendo dalla coppia olandese-finnica Glasspoor-Hellovaara per 5-7 1-6. A metà luglio Coppejans ha raggiunto i quarti di finale in Olanda, ad Amersfoort, dove il padrone di casa Griekspoor (nr. 115) s’impose per 3-6 6-3 6-2.
COPIL MARIUS
Tennista romeno di 30 anni, proviene dal Tc Vomero Napoli. Attuale nr. 225 ATP, ma con best ranking 56 ottenuto a fine gennaio 2019 con il secondo turno agli Australian Open, dove, dopo aver battuto Granollers (108) per 6-3 6-4 6-4, ha perso poi contro il belga Goffin (22 Atp) per 7-5 5-7 2-6 4-6. Marius tuttavia verrà ricordato soprattutto per il Torneo di Basilea (ATP 500) del 2018 dove partendo dalle qualificazioni, sconfiggendo al turno decisivo Lajovic per 6-3 6-4, inizia il suo crescendo rossiniano tennistico, sconfiggendo al primo turno Harrison (59 Atp) per 6-2 7-6, al secondo turno il croato Cilic (nr. 6) per 7-5 7-6, poi nei quarti l’americano Fritz (57) per 7-6 7-5. Il tedesco Zverev (nr. 5) riesce a strappargli un set in semifinale ma Copil vince per 6-3 6-7 6-4. Solo Roger Feder impedì al nostro neo-portacolori di sollevare la coppa del vincitore imponendosi a fatica per 7-6 (5) 6-2.
Purtroppo nel 2019 Copil non si è ripetuto a Basilea, sconfitto da Bautista Agut (10) per 4-6 5-7. Nel 2020 il suo futuro compagno di squadra Lorenzo Musetti lo sconfigge nel tabellone di qualificazione degli Australian Open per 6-7 (6) 6-4 7-5. Quest’anno Marius può vantare la semifinale del Challenger di St. Pietroburgo Indoor a marzo, sconfitto dal russo Tiurnev (403 Atp) per 6-7 2-6. Poca fortuna per le sue partecipazioni agli Slam quest’anno. Negli Australian Open il padrone di casa Sweeney (685) ha vinto il match di primo turno per 6-7 6-2 6-3. A Parigi Copil s’arrende al cileno Barrios Vera (231) per 6-4 3-6 6-7 (5). A Wimbledon il rumeno riesce a passare il primo turno battendo il bulgaro Kuzmanov (246) per 6-4 6-3, poi però in un match (possibile preludio del Campionato di A1) il francese, tesserato per il Selva Alta di Vigenavo, Hoang (156) vinse per 7-6 4-6 7-5. In passato Copil si qualificò per i tabelloni principali degli Australian Open nel 2015, Wimbledon 2016, Roland Garros 2017 e, nel 2019, nuovamente Australin Open e Us Open.
In Coppa Davis Marius debuttò nel 2009. Vanta un record di 16 vittorie in singolare e 8 sconfitte, mentre in doppio situazione di parità: 3 vittorie e 3 sconfitte. Debutto vincente in doppio nel match contro la Russia, dove Copil assieme a Tecau sconfisse i russi Safin-Tursunova per 4-6 6-7 7-6 7-6 6-4 (unico punto conquistato). Nel 2013 Copil sconfisse il danese Nielsen (ex Park) per 6-3 7-6 6-4, match che vide vittoriosa la Romania per 5-0. Ultima apparizione in Davis nell’aprile del 2019, nel match di Seconda Divisione contro il Zimbawe, dove Copil perse il primo singolare contro Lock (496) per 4-6 5-7 concedendo l’unico punto agli africani. Match combattuto e vinto contro Garangana (651) per 6-4 7-5. Rientrato in Nazionale quest’anno, ha portato alla vittoria la Romania sul Portogallo nel week end del 17-19 settembre. Sul campo veloce indoor, Copil ha vinto su Elias (215) per 6-4 6-3, poi con il compagno Tecau hanno vinto il doppio su Borges-Sousa per 6-4 6-3 ed infine Marius, sconfiggendo Sousa (150) per 6-3 2-6 6-4, ha dato il punto della vittoria alla Romania nel match di World Group I.
KOLAR ZDENEK
Tennista della Repubblica Ceca, 24 anno, è allenato dal padre. Professionista dal 2014, è destro e rovescio bimane. Il suo best ranking è l’attuale 177 posto in singolare e 121 posto ranking di doppio. Frequenta maggiormente il circuito minore dei Challenger e Itf.
Ha vinto quest’anno due titoli in singolare, il primo in Portogallo a Oerias I su terra vincendo per 6-4 7-5 sul padrone di casa Gastao Elias (358 Atp) per 6-4 7-5. Il secondo Challenger vinto in Romania a Iasi, a metà luglio, ottenendo ben 5 vittorie e potendo alzare il trofeo dopo aver battuto in finale il francese Hugo Gaston (165 Atp) per 7-5 4-6 6-4.
Nel suo palmares vanta anche una semifinale a Prostejov, a metà aprile, perdendo poi dal vincitore del torneo Federico Coria (103) per 4-6 2-6. Ha partecipato alle qualificazioni del Roland Garros non riuscendo a passare il primo turno sconfitto dall’italiano Pellegrino (235) per 3-6 6-7. Invece, a Wimbledon, Kolar sconfigge al primo turno di qualificazione lo slovacco Klizan (202) per 6-1 6-2 ma poi deve issare bandiera bianca contro Milojevic per 4-6 3-6. Buon doppista, vanta un successo in Sud Africa, sul veloce outdoor a Potchefstroom, a metà febbraio. Con il compagno Marc-Andrea Huesler batte in finale il duo canadese, anche di Coppa Davis, Polansky (174)-Schnur (314) per 6-4 2-6 10-4. La settimana successiva, sempre a Potchefstroom , i padroni di casa Klaasen (18) e Roellofse (245) si aggiudicano la finale contro Kolar e Julien Cagnina vincendo con un doppio 6-4. A metà aprile, il 24enne neoacquisto del Park ottiene la semifinale a Spalato, in coppia con il suo conterraneo Lukas Rosol, dove vengono sconfitti per 2-6 6-2 6-10 dal duo Kazaco di Davis, Golubev (85)-Nedovyesov (107). Altre due finali nel circuito Challenger di doppio in primavera: la prima ad Ostrava sulla terra, assieme nuovamente a Rosol: vengono fermati da Polmans (138)- Stakhovsky (166) per 6-3 2-6 7-10. Seconda a Prostejov, a metà giugno, Kolar con il compagno Roman Jebay perde per 6-1 6-7 6-10 dal duo kazaco-brasiliano Nedovyesov (91)-Oliviera (100). A fine luglio vittoria di Kolar in coppia con il conterraneo Jiri Lecka a Poznan, in Polonia, dove sconfiggono per 6-4 3-6 10-5 il team composto dal polacco Drewleck (156) e dall’australiano Vuckic (928). Ultimo torneo ai primi d’agosto a Cordenons: Zdenek arriva in semifinale con il compagno Luis David Martinez: hanno anche un match ball ma poi devono lasciare il passo al messicano Galdo (157) e al francese Renzo Olivo (269) per 4-6 7-5 10-12. Terza vittoria in Challenger del 2021 in Polonia, a Stettino (19 settembre), vincendo tutti i 5 incontri senza perdere un set. In finale ha sconfitto il polacco Majchrzak (139) per 7-6 7-5. Con questa vittoria Kolar raggiunge il suo best ranking al nr.149.
SORRENTINO LUIGI
IL 23enne, nativo di Schio ma residente da sempre a La Spezia, è giocatore del vivaio del Park, bicampione d’Italia nel 2016 e 2020. Ha classifica italiana 2.2. Nello scorso campionato, al debutto nella prima giornata, sconfisse Tabacco (2.3) del Vela Messina contribuendo alla vittoria sia della giornata che del girone. Giocò anche un secondo singolare perdendo da Rottoli, mentre rimase imbattuto nei tre doppi disputati.
Attualmente nr. 972 Atp con best ranking 943, ha ottenuto quest’anno due semifinali nei Future di doppio. Prima a St. Pietroburgo dove, in coppia con Matic, è eliminato dalla coppia ceca Paulson (801)-Rikl (1413) per 1-6 4-6. Seconda semifinale raggiunta nel Future di casa, a giugno. Sui campi del suo club, insieme al compagno Weis, viene sconfitto dai futuri vincitori del torneo, Bertola (719) e Ricca (883) per 6-2 3-6 2-10.
In singolare, Sorrentino vanta una semifinale al Cairo nel Future di metà aprile, dove ha perso per 2-6 0-6 dall’italiano Passaro (915). Nel Future di Genova ottiene una wild card per il tabellone di qualificazioni ma, dopo una lunghissima partita, lo svizzero Von Der Schulenburg (1059) vince per 4-6 6-3 10-5. Vincitore dell’Open Merani al Tc Spezia ai primi di settembre, ha battuto in semifinale il suo compagno Ceppellini per 2-6 7-6 6-1 ed in finale la testa di serie nr. 1 Trusendi (2.1) per 6-0 6-4.
CEPPELLINI ALESSANDRO
Ha da poco compiuto 25 anni. Giocatore del vivaio, si è laureato Campione d’Italia nel 2020. Ha avuto un best ranking in doppio al nr. 720, raggiunto e fine gennaio 2019, ed in singolo al 916, raggiunto ai primi d’agosto del 2019. Studente universitario, ha rappresentato l’Italia in due edizioni delle Universiadi a Seul nel 2017 e Napoli 2019 dove arriva agli ottavi di finale in singolare. Nel Future di Genova di giugno ha avuto la wild card nel tabellone principale, perdendo dal tedesco Zima (1485 Atp) 6-4 3-6 2-6 . Vincitore quest’anno di 7 Open, ha classifica italiana 2.2. Finalista dell’Open Duferco Energia organizzato dal Park ad agosto, ha perso solo con Mykhaylov per 4-6 0-6. Semifinalista all’Open Merani presso il Tc Spezia ai primi di settembre, ha ceduto al compagno di squadra Sorrentino (2-6 7-6 6-1).
LA SQUADRA FEMMINILE
FERRANDO CRISTIANA
Nipote di Linda Ferrando, che negli anni 90 giocò per il nostro circolo, famosa per la vittoria sulla Seles, nr.1 al mondo agli Us Open del 1990, Cristiana attualmente è nr. 284 ranking Wta, molto vicina al suo best ranking, ovvero il 268° posto raggiunto ad agosto 2017.
E’ attualmente la 12a giocatrice italiana nel ranking Wta, classifica Fit 2.1. Ha raggiunto due semifinali in tornei W60 in luglio ad Amstelveen (Olanda) e Versmold (Germania): in entrambi i tornei ha disputato le qualificazioni e quindi ha disputato 6 gare. In Olanda è stata battuta dalla tedesca Mordeger per 6-4 1-6 4-6. In Germania è stata l’italiana Di Sarra a vincere la maratona per 6-3 4-6 3-6. La scorsa settimana, prima di disputare il match di esordio in Serie A2, ha disputato un torneo in Normandia, sul veloce W80, a Le Neubourg, arrivando ai quarti di finale dove è stata superata dall’olandese Hartono per 2-6 4-6.
La 26enne, nativa di Santa Margherita Ligure, è allenata da papà Paolo. Nello scorso Campionato di Serie A2 la Ferrando ha dato il suo contributo durante il match vinto al Tc
Bari per 3-1 nella prima giornata. Nel singolare ha dovuto alzare bandiera bianca contro la spagnola Burillo (2.1) per 6-3 4-6 2-10. Pronto riscatto in doppio con la Bertoloni con cui ha sconfitto Burillo-Piludu per 3-6 6-4 10-5.
Domenica scorsa al debutto in A2, Cristiana ha sconfitto con un doppio 6-3 Enola Chiesa. La stessa Chiesa, in coppia con la Kulikova, ha dato il punto del pareggio 2-2 al termine di un combattutissimo doppio vincendo su Ferrando-Bertoloni per 3-6 6-2 10-8.
E’ stata artefice insieme a Bertoloni, Confalonieri e Parentini della promozione in A2 nel 2019, battendo al doppio di spareggio l’Aniene Roma.
TRAVERSI COSTANZA
Spezzina, 21 anni, classifica italiana 2.1, Costanza è al 1354° posto in WTA con best ranking 962 raggiunto ad inizio dicembre 2018. E’ stata lanciata nel mondo del tennis dalla Capitana Giorgia Buchanan quando allenava il Tc Spezia. Attualmente la Traversi si allena a Voghera con il maestro Valdetara.
Ha raggiunto 2 finali di Tornei Open: uno disputato a Piacenza al Tc Borgotrebbia dove la Mazzola (2.1) le ha negato la vittoria per 6-1 6-2, e uno a Igea Marina Rimini, dove ha perso con la Spigarelli (2.2) per 7-5 7-6. Disputa tornei Itf dove un paio di volte ha raggiunto il secondo turno del tabellone principale: ad Antalya in Turchia, cosi come a Digione, a metà settembre. Nello scorso campionato di A2, Costanza ha disputato due partite di singolare (in un girone da 4 squadre) vincendo entrambi i match. Il primo contro la portacolori del Tc Italia Forte dei Marmi Belluomini per 6-2 6-4 ed il secondo contro la Zantedeschi dell’At Verona per 2-6 7-6 11-9. Ottimo l’esordio nel Campionato di quest’anno con la vittoria netta sulla Gabba per 6-3 6-4.
DENTONI CORINNA
Attualmente classificata 2.2 Fit, è numero 699 al mondo nel ranking Wta. Il suo miglior piazzamento è il 132° posto raggiunto nel giugno 2009. Vanta due qualificazioni al Roland Garros nel 2009 e 2011. Nello scorso campionato ha giocato due turni contro Tc Italia (2-2) dove ha perso con la Paolini (1.2) per 6-2 6-2. Corinna e Bertoloni poi pareggiarono il match vincendo il doppio contro Paolini-Belleuomini per 4-6 6-3 13-11. Nella trasferta contro At Verona la Dentoni vinse il singolare contro la Zantedeschi per 6-4 6-1. Poi Corinna ed Anita persero il doppio per 5-7 6-3 7-10 contro Zanolini-Njiric. Corinna è compagna del commentatore calcistico ed ex calciatore Brambati. Vivono in Sardegna dove Corinna ha potuto disputare un paio di Open arrivando in finale a Sassari dove ha perso da Barbara Dessolis per 5-7 3-6. Potrebbe ritrovarla domenica in Campionato nella sfida sui campi del Tc Cagliari.
BERTOLONI ANITA
Giovane del vivaio, 19 anni, è al nr. 821 del ranking Wta con best ranking 810 raggiunto quest’anno, ai primi di settembre. Attuale classifica Fit 2.5, ha tra i migliori risultati raggiunti i quarti di finale al Cairo W15 su terra ai primi di settembre, sconfitta dalla Stamanova per 4-6 3-6. Poi due ottavi di finale sempre in w15 a Monastir, a fine maggio, dove l’americana Bunch ha vinto per 7-5 3-6 10-6. In Serbia, a Prokuplje, ai primi di luglio è la spagnola Bianca Jolie Fernandez che s’impone per 6-3 3-6 10-6. Nel Campionato di A2, lo scorso anno, Anita ha sconfitto in singolare la barese Paganetti con un duplice 6-3, poi ha dato il punto della vittoria in doppio con la Ferrando per 3-6 6-4 10-5 su Burillo-Piludu. Nel match contro Tc Italia l’ospite Cocciaretto (1.7) ha dovuto sudare per avere la meglio sulla Bertoloni per 6-4 6-1. Poi la nostra giocatrice del vivaio, om coppia con la Dentoni, ha sfoderato una prestazione maiuscola vincendo il doppio su Paoloni-Belleuomini per 4-6 6-3 13-11, pareggiando quindi il match per 2-2. Nell’ultima giornata di campionato, a Verona, la Njric concedeva pochi game ad Anita, vincendo per 6-1 6-2. Stesso discorso in coppia con la Zantedeschi ha battuto per 7-5 3-6 10-7 il doppio gialloblù formato da Bertoloni-Dentoni negando il pareggio e quindi l’accesso ai Playoff per il Park.
MUSETTI LUCREZIA
Under 14 (classifica fit 2.8), semifinalista ai Campionati italiani in singolare e ai quarti in Doppio, disputati ai primi di settembre in provincia di Verona. Lucrezia ha vinto 4 singolari senza perdere un set, poi in semifinale la Ferro Galatea (2.7) ha avuto la meglio per 6-3 6-4. In doppio Lucrezia in coppia con Elena Minelli si è arresa alle future vincitrici Petrillo-Luviono per 3-6 4-6. Altro risultato di prestigio per la Musetti, i quarti di finale al Torneo Internazionale di S. Marino Under 16 dove è stata sconfitta dalla Zerpelloni per 6-3 7-6 (3). Lucrezia Musetti è un giovane talento che sarà senz’altro fulcro della squadra del Park per l’avvenire.
BIZZARRI GIULIA
Under 16 toscana, Giulia (2.8) è componente della squadra U16 e della Serie C del Park. Ha disputato i Campionati Italiani di categoria perdendo contro Marcella Dessolis (2.5) per 6-1 3-6 7-6. La Dessolis potrebbe essere l’avversaria domenica prossima quando il Park giocherà in terra sarda contro il Tc Cagliari la seconda giornata del campionato mdi Serie A2. Bizzari e Gaio sono arrivate tra le prime sedici coppie di doppio agli italiani perdendo contro Frant- Manitto per 7-5 1-6 8-10.
GAIO LUCIA
Genovese doc (2.7), si allena al Park Tennis Training di Gianluca Naso. Agli italiani di categoria ha passato il primo turno sconfiggendo la 2.6 Aloja per 6-4 6-3, ma nulla ha potuto contro la Parravicini (2.4).
PIOVANI FRANCESCA
Classifica 2.7, si è conquistata il posto nella squadra di A2 a seguito di una buona annata tennistica. Ad inizio anno era 3.1 e grazie anche alla vittoria nell’Open “Eugenio Gollo”, disputato sui campi del Cus Genova, ha potuto salire in seconda categoria. Nella finalissima ha battuto Barbara Damiani per 6-1 7-5.