Comunicati Stampa

Re Mohammed VI presiede il Consiglio dei Ministri. Esaminata legge finanziaria 2022 e approvati accordi internazionali

Il Re Mohammed VI ha presieduto, domenica 17 ottobre al Palazzo Reale di Fès, un Consiglio dei ministri dedicato all’esame degli orientamenti generali del progetto di legge finanziaria per l’anno 2022; all’adozione di un progetto di legge organica e di numerosi accordi internazionali; nonché a nomine alle alte funzioni pubbliche.
All’inizio dei lavori del Consiglio, il Sovrano ha rinnovato le sue congratulazioni al nuovo governo e i suoi auguri di pieno successo nelle sue missioni nazionali al servizio del popolo marocchino per rispondere alle sue legittime aspirazioni e aspettative.
Successivamente, il ministro dell’Economia e delle Finanze, Nadia Fettah Alaoui, ha presentato una relazione sugli Orientamenti generali del progetto di legge finanziaria per l’anno 2022.
La ministra ha affermato che il progetto è stato elaborato in un contesto caratterizzato dall’emergere di segnali di ripresa dell’economia nazionale, dalle esperienze acquisite nella gestione della crisi pandemica di Covid-19 e dall’inizio dell’attuazione del nuovo modello di sviluppo.
Il governo ha fatto in modo che il disegno di legge finanziaria costituisse un punto di partenza per l’attuazione degli Alti Orientamenti Reali e del programma governativo.
Gli Orientamenti generali del progetto di legge finanziaria per il 2022 si basano sui seguenti punti:
1 – il consolidamento delle basi per la ripresa dell’economia nazionale, al fine di consentire ai vari settori di riprendere il loro dinamismo e di migliorare la loro capacità di conservare i posti di lavoro e di crearne nuovi. Si tratta anche del proseguimento dell’attuazione del piano di rilancio dell’economia nazionale nonché dell’operatività del Fondo Mohammed VI per gli Investimenti, l’attuazione della Carta degli investimenti, il miglioramento del clima imprenditoriale e l’attuazione della legge quadro relativa alla riforma fiscale.
Saranno adottate misure urgenti per l’occupazione dei giovani.
2 – Il rafforzamento dei meccanismi d’inclusione e la generalizzazione della protezione sociale, come cantiere prioritario che beneficia dell’Alta Sollecititudine di Sua Maestà il Re. Oltre a proseguire l’attuazione della generalizzazione dell’Assicurazione Malattia obbligatoria di base a favore dei lavoratori autonomi, il 2022 segnerà l’avvio della seconda fase di questo grande cantiere che verterà sull’allargamento della popolazione beneficiaria alle categorie vulnerabili e povere, che beneficiano attualmente del Regime di Assistenza Medica “RAMED”.
Parallelamente, saranno adottate le misure necessarie per la progressiva generalizzazione degli assegni familiari, attraverso l’attuazione del Registro sociale unificato, un’attenzione particolare sarà rivolta all’integrazione sociale delle persone con disabilità, oltre a fare della promozione della parità dei sessi in vari settori economici e sociali una priorità dell’azione governativa.
3 – Il rafforzamento del capitale umano, adottando le misure necessarie per consentire alla scuola pubblica di ritrovare il suo duplice ruolo di trasferimento della conoscenza e di promozione sociale; particolare attenzione sarà prestata all’istruzione prescolare, la scuola elementare e a sostenere le categorie svantaggiate, in particolare nell’ambiente rurale, la riforma del sistema di formazione degli insegnanti.
4 – In applicazione degli Alti Orientamenti Reali, il governo si adopererà per avviare una profonda riforma del sistema sanitario in modo da riabilitare il settore sanitario e accompagnare il cantiere della generalizzazione della protezione sociale.
5 – la riforma del settore pubblico e il rafforzamento dei meccanismi di governance, attraverso l’accelerazione dell’attuazione del cantiere della regionalizzazione avanzata, l’attuazione delle misure necessarie per la concretizzazione delle disposizioni della legge quadro relativa alla riforma degli Istituti e delle Imprese Pubbliche, e l’operatività dell’Agenzia Nazionale della Gestione Strategica delle Partecipazioni dello Stato.
Lo stesso vale per l’accelerazione della riforma dell’amministrazione, attraverso l’attivazione della Carta dei servizi pubblici e del cantiere della semplificazione delle procedure amministrative, la generalizzazione dell’amministrazione digitale, nonché la concretizzazione della Carta della deconcentrazione amministrativa.
Nel quadro del consolidamento delle relazioni di cooperazione e di partenariato che legano il Marocco a diversi paesi e del rafforzamento della sua posizione a livello continentale e internazionale, il Consiglio dei ministri ha approvato sette accordi internazionali, di cui quattro bilaterali e tre multilaterali.
Gli accordi bilaterali mirano a consolidare l’aspetto umanitario nelle relazioni del Marocco con Stati d’Europa, Asia e America Latina in reciproca assistenza giudiziaria penale e sviluppo della cooperazione nei settori dei servizi aerei, cultura, sport e gioventù.
A livello multilaterale, le convenzioni riguardano l’adesione del Marocco alla Carta della Rinascita culturale africana, l’accordo per l’istituzione della “Africa Finance Corporation” (AFC), il Protocollo di Emendamento alla Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione delle persone in relazione al trattamento automatizzato dei dati personale.
Al termine dei lavori del Consiglio e conformemente alle disposizioni costituzionali, il Re ha nominato Mohamed Benchaaboun, ambasciatore in Francia e Youssef Amrani, ambasciatore nell’Unione europea.

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Yassine Belkassem

Yassine Belkassem, marocchino italiano, già pubblicista con www.stranieriinitalia.it, e Almaghrebiya, attualmente collabora con NotizieGeoplotiche.nete Ajialpress.com testata marocchina. Per Mediterranews cura aggiornamenti dal Marocco e non solo

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