Concorsi e Lavoro

Come puoi diventare orefice? I corsi per i nuovi gioiellieri tra tradizione e tecnologia

L’oreficeria è una tradizione molto antica ed in continuo cambiamento. L’avanzamento tecnologico richiede una sempre maggiore competenza tecnica da parte dei nuovi aspiranti orefici. Non a caso aumentano di anno in anno i corsi per figure specializzate in progettazione 3D di prodotti per orafi, la maggior parte dei quali è  focalizzato proprio sull’utilizzo di strumenti informatici in grado di semplificare la creazione di nuovi prodotti sempre al passo con i tempi. Parte importante della formazione delle nuove per i nuovi gioiellieri è l’animazione di prodotti che dovranno poi essere realizzati secondo le richieste dei consumatori. 

Le capacità necessarie per lavorare come orefice

Chi lavora in questa posizione sa bene come l’attività stia cambiando progressivamente nel corso del tempo. Nonostante ciò, questa professione è riuscita a mantenere quel fascino solito dei lavori di artigianato. L’attrattività di questo mestiere continua, non a caso, ad avere sempre il suo effetto nonostante il continuo aumento di capacità richieste che vanno aldilà della tradizionale lavorazione dei prodotti richiesti dal consumatore. Non è solo necessaria una buona manualità, l’orafo deve saper lavorare con tutte le tipologie di materie prime e conoscere approfonditamente gli strumenti necessari per svolgere il lavoro. Ad aggiungersi a queste conoscenze di base, al giorno d’oggi, sono richieste anche altre capacità che non sono in stretto contatto con la tradizione come:

  • La competenza nell’utilizzo di software 3D per orafi, come ad esempio Rhinoceros.
  • Saper valutare metalli e pietre.
  • La buona padronanza di tecniche per l’artigianato orafo.
  • Buona conoscenza delle teorie di design.
  • La buona padronanza nell’utilizzo di incisori.
  • Competenza nel saper incastonare pietre.


Le conoscenze che i gioiellieri devono avere: la solita attrezzatura per orafi non basta

I futuri orafi non dovranno solo essere in grado di utilizzare strumenti come saldatori laser o incisori. Il loro mestiere si sta infatti concentrando sempre di più verso l’ingegneria e la progettazione virtuale di prodotti. Fino a poco tempo fa le fasi per la realizzazione di un oggetto erano lunghe ed infinite, oggi è possibile abbreviare i tempi di lavoro e creazione dei prodotti con l’utilizzo di software sviluppati per l’analisi, la definizione delle tempistiche legate alla produzione e la scelta dei materiali.  Ormai i maggiori enti di formazione del settore, come l’Accademia Orafa italiana, hanno adottato percorsi formativi disegnati su misura per le necessità delle imprese orafe di oggi, le principali tematiche di studio trattate sono:

  • Tecnologia dei metalli: percorso fondato sullo studio delle proprietà di leghe e metalli.
  • Elementi di disegno tecnico: i discenti approfondiscono le vista prospettico-assonometrica e le proiezioni ortogonali.
  • Taglio delle gemme: i discenti vengono introdotti al taglio delle pietre.
  • Design del gioiello: creazione di copie di oggetti tridimensionali.
  • Gemmologia: basato sullo studio di tutte le proprietà delle pietre preziose.
  • Progettazione 3D: utilizzo di software come Rhinoceros.
  • Marketing e comunicazione: capacità necessarie per avviare un azienda.
  • Progettazione di prototipi in 3D: consiste nel trasformare un progetto 3D in linguaggio macchina.

Come è facilmente intuibile dalle righe precedenti, le nuove tecnologie sono ampiamente utilizzate e richiede delle conoscenze approfondite per poter essere spese. Tra i software preferiti per questo genere di attività ci sono sicuramente:

  • Rhinoceros: programma preferito da tutte le aziende per la modellazione di superfici 3D.
  • 3Design Jewelry: si tratta di un software CAD molto apprezzato nel settore.
  • Jewelry CAD Dream: tra i migliori per la fase di prototipazzione dei gioielli che verranno mostrati ai consumatori.

Rhinoceros ha dalla sua l’ottimo rapporto qualità-prezzo e la facilità con cui si può reperire sul mercato, che offre numerosi corsi Rhinoceros per gioiellerie interamente online.

Questo software è il preferito dalle imprese orafe italiane e si specializza nella visualizzazione e animazione di prodotti. Per quanto riguarda invece la seconda voce della lista, possiamo dire che i punti a favore di 3Design Jewelry sono indubbiamente l’interfaccia grafica intuitiva che questo tool offre, queste consento di avere una curva di apprendimento decisamente migliore rispetto ad altri programmi. La terza ed ultima voce dell’elenco, Jewelry CAD Dream, è sicuramente il preferito da chi cerca un all-in-one che possa raccogliere la maggior parte delle funzionalità. 

Tutti i percorsi di formazione per orefici più all’avanguardia presentano questi tool agli studenti come strumenti indispensabili per il corretto svolgimento della propria attività lavorativa. Al giorno d’oggi la formazione per questi mestieri non passa infatti solo dall’apprendistato formativo svolto in azienda come si faceva qualche tempo fa, le possibilità di formazione sono varie, diversi sono anche i corsi universitari specializzanti per queste professioni.

Quanto guadagna un orafo? 

Molti sono i motivi che portano i giovani ad intraprendere questo percorso di formazione, se da una parte il fascino dei lavori artigianali aiuta indubbiamente il reperimento di nuove risorse in questo settore, dall’altra c’è indiscutibilmente anche il compenso non indifferente offerto da queste posizioni professionali. Un orefice che lavora per aziende di grandi dimensioni può guadagnare fino ai 2000 euro al mese, la media nazionale corrisponde infatti a circa 1700 euro. I lavoratori che intendo invece lavorare in modo indipendente, con un impresa di proprietà, possono toccare guadagni anche molto più convincenti. Ci sono infatti svariati casi di persone che arrivano a guadagnare dai 100mila euro lordi annuali a salire. La vera scelta da fare quindi è quella tra orafo artigiano e orafo industriale.

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Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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