Graziano Mesina: finita la latitanza
Arrestato in Sardegna in provincia di Nuoro Graziano Mesina. L’uomo, ex Primula Rossa, si era dato alla macchia nel luglio 2020. Di lui le tracce si erano perse così tanto da pensare ad una fuga ad Hamemet o in Corsica e, per alcuni, persino la morte .
Graziano Mesina chi è
Mesina una vita contro lo Stato, un curriculum criminale degno di palmares. Tra sbarre ed evasioni, trattative e crimine, dopo la Grazia diventa per troppi una sorta di eroe, tanti sono coloro che lo invitano a parlare della sua vita. Trasmissioni televisive si occupano di Grazianeddu, l’uomo che ha all’attivo così tante evasioni da renderlo ancora più eroe.
Un “balente” sardo a tutto tondo però, Graziano inizia a delinquere sin da piccolissimo sebbene la sua storia abbia negli anni avuto una sorta di alone mistico.
La storia di Mesina inizia nel 900, a soli 9 anni lancia delle pietre ad un maestro, subito dopo viene iniziano alla dura vita del servi
Il Balente, per chi non lo sapesse è una sorta di uomo d’onore sardo. In Sardegna il maggior fenomeno di criminalità organizzata, o per lo meno comparabile al crimine organizzato, è sicuramente l’Anonima Sequestri che affonda le sue radici banditismo sardo.
Grazia Mesina: tra sequestri, riscatto e leadership
Tra i massimi esponenti dell’Anonima Sequestri, si voglia o no ricordarlo, Graziano Mesina è un leader incontrastato.
L’Anonima Sequestri, organizzazione criminale sarda, nulla ha a che vedere con il banditismo, nulla ha a che vedere con una sorta di ribellione alle leggi imposte dallo Stato nazionale. No, l’Anonima è crimine. Se di banditi in Sardegna, la storia è costellata, di Anonima si parla solo a fine anni 60, con l’Anonima Sarda, le cronache spesso hanno incontrato la vita di Grazianeddu, lui ed ai suoi “uomini” sarebbero stati fautori di sequestri e trattative. Ma attorno a Mesina in Sardegna s’è creato una sorta di mito romantico, lui, l’uomo che sconfigge le ingiustizie, lui che non le tollera, lui che si ribella dinnanzi alla giustizia. Un uomo quasi un mito nonostante le 20 evasioni tentate e 9 riuscite.
Graziano Mesina: tra Grazie Balentia
Un Balente a tutto tondo? Un uomo d’onore ancora in attività anche dopo la grazia concessagli il 25 novembre 2004, dall’allora Presidente della Repubblica Ciampi, e dal ministro della giustizia Roberto Castelli.
Forse.
40 anni0 anni in carcere, 5 da latitante e 11 agli arresti domiciliari, poi la libertà , l avita tra i monti, il turismo e la fama, conferenze, scuole, dibattiti, un semi eroe ed ora nuovamente le sbarre?
La figura di Mesina per tanti rimane quella assimilabile al concetto di Bandito ma è sicuramente uno degli esponenti più noti esponenti dell’Anonima Sequestri.
Graziano Mesina: lo Stato ha vinto
Resosi latitante nel 2020 Mesina era tornato nell’Albo dei criminali in fuga più ricercati d’Italia. Tanto è stato l’impegno dello Stato nella ricerca dell’uomo in tutta l’Isola. Chi di storie di Sardegna è pratico mormorava non fosse mai uscito dal suo territorio, altri lo pensavano ad Orgosolo. Il dato di fatto è che i ROS sono riusciti a catturare l’uomo nonostante tutto.
Graziano Mesina: scovato a Desulo
Nel freddo della notte del 17 di dicembre è finita la fuga di Mesina scovato a Desulo a casa di amici. Immediatamente tradotto a Nuoro presso il carcere di Badu ‘e Carros. Oltre Mesina sono stati arrestai altri soggetti accusati di favoreggiamento.