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San Valentino e la leggenda dei colombi

San Valentino e la leggenda dei colombi. Il vescovo di Terni, Valentino, si ricorda il 14 febbraio, giorno di festa di tutti coloro che si mano.

San Valentino e la leggenda dei colombi

La leggenda vuole che il santo avesse un bellissimo giardino, del quale si occupava personalmente. A causa della sua fede cristiana, l’imperatore Aureliano decide di mandarlo in carcere.

Durante la prigionia, Valentino pensava spesso ai fidanzati e ai bambini che erano soliti visitare il suo giardino. Un giorno, il santo sente il richiamo di alcuni piccioni. Alzato lo sguardo verso la finestrella della cella vede due colombi. Dopo un primo momento di smarrimento capisce che sono gli uccelli che lui quotidianamente nutriva ed amava.

Il vescovo allora mette al collo di un colombo una bustina con all’interno la chiave del suo spazio verde. Invece, all’altro animale affida un bigliettino dove esprime tutto il suo sentimento nei confronti dell’umanità.

Gli uccelli, ricevuto l’incarico, riprendono il volo per giungere la casa di Valentino. Lì arrivati, si adagiano vicino ad un gruppo di ragazzi che subito notano qualcosa nel loro al collo. Aperti i sacchetti capiscono che il santo non li aveva dimenticati e continuava invece a pensare a loro.

Ecco perché, il 14 febbraio è tradizione scambiarsi con la persona amata dei biglietti d’auguri.

Valentino di Terni il futuro santo degli innamorati


Il santo nasce a Terni attorno a 176. Diventa vescovo di Terni, città della quale è patrono. La sua fama di santità è così diffusa che l’oratore Cratone lo invita a Roma, affinchè guarisca il figlio. Dopo aver ottenuto la salute, il ragazzo si converte, così tutti gli altri membri della sua famiglia.
Ma il protettore degli innamorati è condannato a morte come cristiano dall’imperatore Aureliano e decapitato il 14 febbraio del 273. Le sue spoglie sono trasportate in gran segreto fino a Terni. Oggi  si trovano in quella città presso la basilica a lui intitolata.

Da subito, la sua tomba diventa meta di devozione e di pellegrinaggi anche da parte di giovani coppie. 

Inoltre, in città si svolge la festa della promessa, dedicata ai fidanzati che si impegnano a convolare a nozze.

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