L’ apprezzamento per l’azione impegnata del Papa al servizio dei valori umani da parte del Re del Marocco

La stampa del Marocco ha rilanciato il Messaggio che Sua Maestà il Re Mohammed VI, ha inviato un messaggio di auguri e congratulazioni a Sua Santità Papa Francesco in occasione del nono anniversario della sua investitura nella missione pontificia. SM il Re coglie questa occasione per esprimere il suo apprezzamento per l’azione impegnata di Sua Santità il Papa al servizio dei valori umani universali, ribadendo la sua ferma determinazione a perseguire un’azione comune nel quadro della costante cooperazione tra il Regno del Marocco e la Città del Vaticano , al fine di contribuire alla promozione degli ideali di amore, fratellanza e tolleranza nel mondo, nonché al consolidamento delle basi della pace mondiale. In questo messaggio, il Sovrano esprime le sue più vive congratulazioni e i migliori auguri di buona salute e felicità a Sua Santità Papa Francesco, chiedendo all’Altissimo di circondarlo della sua protezione e di concedergli pieno successo nella sua nobile missione. . I rapporti tra Santa Sede e Marocco non sono ascrivibile solamente al XX secolo ma anche in passato le relazioni tra Marocco e Santa Sede furono improntate a reciproche visite di cortesia. Nel 1888 il Sultano del Marocco Mulay Hassan, volle mandare una delegazione di alto livello per portare i suoi omaggi al Pontefice Leone XIII . Una missione quella marocchina del 1888 che fu salutata dalla stampa cattolica italiana con particolare gioia ed enfasi . Infatti, il mondo cattolico sottolineò il fatto che Sua Maestà Mulay Hassan ribadì , tramite i suoi inviati ” le franchige e la libertà di cui gode l’ordine francescano in Marocco” permise, tra l’altro di avviare e consolidare , a detta della stampa dell’epoca, un dialogo franco e diretto tra le parti . A questo primo incontro i rapporti tra Santa Sede e Marocco ne seguirono altri. In tempi più prossimi a noi , non possiamo dimenticare la visita di Sua Maestà Hassan II in Vaticano nel 1980 oppure il grande discorso di Sua Santità Giovanni Paolo II a Casablanca , per giungere alla recente firma tra Sua Maestà Mohammed VI e Papa Francesco della dichiarazione congiunta sulla città di Gerusalemme .
Quest’ ultimo atto, quest’ultimo testimonia la comune volontà di lavorare assieme per il bene dei luoghi santi e della società nel suo complesso .
Marco Baratto