La bellezza della Natura che comunica un messaggio di Pace. È questo il centro del progetto che mercoledì 18 maggio vedrà protagonista l’Istituto comprensivo Bozzini-Fasani di Lucera.
Alle 10 del mattino gli alunni e i docenti della sede di Viale Raffaello lasceranno le loro aule e si riuniranno attorno all’Albero della Pace piantato all’ingresso della scuola e mostreranno anche le aiuole curate dagli studenti di seconda media.
“Quella di mercoledì prossimo – spiega il dirigente scolastico Pasquale Trivisonne – sarà la giornata conclusiva di un’iniziativa ampia che ha preso il via a pochi giorni dallo scoppio della guerra in Ucraina, avviata con uno obiettivo sia didattico che umanitario. Abbiamo cominciato con la raccolta di beni sistemati in scatoloni, che gli alunni hanno decorato con messaggi contro la guerra, coordinandoci con le altre scuole di Lucera, ma poi il lavoro didattico è proseguito fino al recupero di uno spazio verde e alla realizzazione di altri lavori che mostreremo insieme all’Albero della Pace”.
E proprio l’Albero della Pace, le aiuole e altri progetti partecipano al Concorso “Lucera in Fiore”, che ha già ricevuto adesioni da privati, scuole, associazioni e commercianti che stanno abbellendo balconi, davanzali, terrazzi, vetrine e strade.
Il pomeriggio 21 maggio è attesa in città la madrina della prima edizione del contest floreale, Vladimir Luxuria, che passeggerà per le vie del centro per ammirare le decorazioni e incontrerà i rappresentanti delle associazioni locali al Circolo Unione.
Il concorso “Lucera in Fiore” si chiuderà il 31 maggio e la partecipazione è gratuita. Ci si può iscrivere inviando le foto degli addobbi realizzati attraverso il sito www.lucerainfiore.it. Poi, la giuria composta dagli artisti Carla De Girolamo, Raffaele Battista e Gianni Pitta esaminerà le immagini inviate dai concorrenti.
Al primo classificato andrà in premio un buono spesa di mille euro messo in palio dagli organizzatori. Mentre ai primi tre classificati il Comune di Lucera – divenuto nel frattempo co-organizzatore – riconoscerà per il 2022 l’esenzione dalla Tari per l’utenza destinata ad abitazione principale e relative pertinenze.
